GROSSETO – “L’Informatore Agrario”, la più importante rivista di agricoltura specializzata in Italia, incorona la sperimentazione scientifica condotta dal Centro Ricerche Crisba dell’Isis “Leopoldo II di Lorena di Grosseto”: nel numero 44 dello lo scorso 28 novembre, la prestigiosa pubblicazione rende conto, in particolare, di ciò che il Centro ha fatto sul pomodoro da industria con un articolo dal titolo “Trichoderma su pomodoro: confermato l’effetto biostimolante”. “L’Informatore Agrario” dà rilevanza all’operato del Crisba pubblicando la notizia anche in copertina.
Il lavoro svolto sul pomodoro da industria dal Centro di Ricerca grossetano, recentemente, ha riscosso successo anche in ambito internazionale con la partecipazione al “X Congresso Internazionale di Patologia Vegetale” di Pechino. Una delle più importanti attività sperimentali svolte presso il Crisba del “Leopoldo di Lorena” riguarda, infatti, l’impiego di microrganismi utili all’agricoltura, con particolare riferimento alle colture ortive e cerealicole. Quelli in studio in questo periodo sono funghi del genere Trichoderma, testati per trovare soluzioni alternative all’utilizzo di concimi chimici e di fitofarmaci, che garantiscano rese elevate e il contrasto delle principali malattie delle colture, sia in serra che in pieno campo.
Le attività di sperimentazione del Crisba – che collabora con la Provincia di Grosseto e il dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali dell’Università di Pisa – hanno suscitato anche l’interesse di società private come la GrowGreen Srl, distributore esclusivo in Italia della americana World Grow International Corp., che sviluppa prodotti a basso impatto ambientale per l’agricoltura, testati dal Crisba mediante prove agronomiche per la conferma d’efficacia sulle colture del territorio.