FIRENZE – Passerà presto da 50-69 a 45-75 la fascia d’età delle donne toscane che sarà invitata a sottoporsi ad una mammografia, uno degli esami preventivi oncologici che fanno parte del programma avviato ormai da molti anni dalla Regione. E continuerà ad essere un esame gratuito per le donne comprese nella fascia d’età considerata. Questo consentirà di aumentare la popolazione femminile che sarà invitata a sottoporsi all’esame di circa 250 mila unità.
Entro la fine dell’anno la Regione si appresta ad approvare una delibera che, su proposta dell’assessore al diritto alla salute Luigi Marroni, estenderà la fascia d’età entro la quale le donne toscane saranno chiamate dalle proprie Asl a svolgere l’esame in questione, allargando la fascia di età di 11 anni (5 prima e 6 dopo).
“Da qualche parte sento dire – ha dichiarato il presidente della Regione Enrico Rossi – che avremmo intenzione di introdurre un ticket sulla prevenzione oncologica, un settore nel quale la Toscana è sempre stata avanti al resto delle Regioni grazie ad un lungo e costante lavoro di anni. Non solo questo non avverrà, ma abbiamo anche deciso di estendere ad un numero maggiore di donne lo screening mammografico proprio per potenziare l’attività gratuita di prevenzione con l’obiettivo proprio di allungare la speranza di vita”.
Secondo quelle che saranno le nuove procedure, le donne toscane saranno chiamate ad una prima visita di medicina personalizzata a 45 anni: insieme al medico verrà deciso il percorso dello screening da seguire fino a 50 anni. Successivamente le donne entreranno nel programma di screening ordinario, quello attuale, che prevede un controllo ogni due anni, in questo caso però il limite d’età sarà esteso a 75 anni. A livello nazionale nessun’altra regione garantisce un simile programma di prevenzione oncologica. Il costo di ogni esame si aggira sui 50-60 euro, la Toscana lo garantisce in modo gratuito.