GROSSETO – Al Museo di Storia Naturale della Maremma prosegue il ciclo di appuntamenti Caffè della Scienza, promosso da Fondazione Grosseto Cultura e rivolto ad approfondire i grandi temi della natura che riguardano da vicino tutti noi, un viaggio avventuroso e affascinante condotto da scienziati di fama nazionale per avvicinare il pubblico a materie tanto specifiche che però hanno a che fare ormai con la vita quotidiana. Sabato 30 novembre) alle 17.30 al Museo si parlerà di biodiversità. Come dice il direttore Andrea Sforzi: «Biodiversità è un termine al quale siamo abituati, citato in contesti diversi, non sempre in modo corretto, talvolta senza conoscerne o capirne appieno il significato. La diversità dei viventi è tuttavia un valore globale che ciascuno di noi dovrebbe far proprio, agendo nel quotidiano per preservarne la ricchezza e stimolando la classe politica a rispettare gli impegni presi per la sua conservazione».
Per approfondire il concetto di biodiversità è stato chiamato il professor Claudio Leonzio, ordinario di ecologia presso l’università di Siena. Dal 1976 lavora attivamente sulla distribuzione nell’ambiente marino del Mediterraneo dei metalli pesanti e composti organoclorurati e, in particolare, sulla dinamica di accumulo del mercurio nella catena trofica in relazione alle anomalie dell’area del Mediterraneo. Successivamente, gli studi si sono focalizzati sugli uccelli con monitoraggi di lungo termine di popolazioni di specie marine, valutando sia residui sia biomarcatori, in particolare il sistema delle ossidasi a funzione mista. Appuntamento dunque sabato 30 novembre alle 17.30 al Museo di Storia Naturale della Maremma, strada Corsini 5, Grosseto.