GROSSETO – 170 studenti, nove classi tra Grosseto e Follonica. È il progetto Next level che ha coinvolto cinque diversi istituti scolastici (liceo Artistico, scuola Media Follonica 2, liceo Classico di Grosseto, ITIS Manetti e Polo Bianciardi), il progetto di orientamento con cui CNA Grosseto e l’associazione l’Altra Città cercano di avvicinare gli studenti all’attività di impresa indirizzando, i percorsi scolastici, verso lo sviluppo di competenze come lo “spirito di iniziativa” e l’imprenditorialità.
La tecnica utilizzata è stata ancora una volta quella dell’orientamento di gruppo con approccio narrativo – le interviste con cui gli imprenditori si sono “raccontati” hanno infatti costituito la base del materiale didattico utilizzato nei percorsi di orientamento –. La “didattica” ha ripercorso i temi della tradizione e della innovazione, correlando la valorizzazione delle nuove figure imprenditoriali alla riscoperta degli antichi mestieri.
Di sicuro interesse le visite in azienda: mentre i ragazzi della scuola media di Follonica hanno potuto vedere il lavoro pratico dell’artigiano, in questo caso quello del gommista (oltre a capire le singole caratteristiche dei pneumatici e, soprattutto, le accortezze in grado di garantire la massima sicurezza anche per le gomme da bicicletta ai ragazzi sono state illustrate le tecniche per la sostituzione delle gomme, nelle auto e nei mezzi da trasporto pesanti), quelli del liceo artistico, in visita alla Sartoria di Maremma, hanno potuto verificare sia gli aspetti commerciali sia produttivi di un’azienda (attraverso la dimostrazione pratica dei titolari hanno potuto apprezzare il valore di una produzione standardizzata ma ancora di tipo “sartoriale”: dal disegno su carta mappata, infatti, si è passati prima al taglio e poi alla confezione dei modelli). La fase che ha catalizzato la maggiore attenzione, ovviamente, è stata quella dedicata al disegno e alla progettazione dei singoli capi.
Sulle attività di base declinate da Next Level, si è calato Les Atéliers; un progetto finanziato dall’Amministrazione Provincia nell’ambito dell’iniziativa denominata “Crescere… giovani!” che aveva proprio lo scopo di promuovere, tra i giovani, l’orientamento e la formazione verso le arti e i mestieri della tradizione culturale locale.
Il progetto, nato e pensato in raccordo con il sistema produttivo locale, si propone di accrescere attraverso tre azioni (ognuna corrispondente a uno specifico target di destinatari) l’agentività dei soggetti inoccupati e disoccupati e, in un’ottica di prevenzione, i giovani in procinto di completare gli studi superiori. Una di queste azioni in particolare, quella denominata “Pensare possibili scenari futuri di inserimento lavorativo” si è rivolta a giovani di età compresa tra i 18 e i 34 anni, i cosiddetti Neet che ha visto l’adesione di nove partecipanti e si è articolata in una prima fase di natura orientativa e informativa (atéliers a tema) e in una seconda a carattere più esperienziale (stage e mentoring) proprio per porre le basi di un percorso volto alla creazione di una attività “in proprio”. All’attività svolta negli Ateliers, ha fatto seguito un percorso di 55 ore così articolato: 40 ore di stage, 10 ore di mentoring e 5 ore di consulenza individuale.
Obiettivo perseguito, quello di aiutare i partecipanti a elaborare un proprio business plan, per verificare la fattibilità dell’idea imprenditoriale e valutare la sostenibilità del progetto (creazione d’impresa, attività libero professionista ecc.). Nel caso in cui l’impresa dovesse nascere, CNA garantirà un’ulteriore azione di accompagnamento: la ricerca delle risorse necessarie, delle forme di finanziamento possibili e servizi amministrativi gratuiti per i primi sei mesi. Tali progetti riveduti e corretti (in una forma originale e evolutiva), verranno riproposti anche per il prossimo anno.
Nell’iniziativa di domani, venerdì 29 novembre, alle 10.30 presso la sala conferenze della Cna, quindi, alla presenza di numerosi studenti e di coloro che hanno partecipato all’attività degli Ateliér, non si trarrà solo un bilancio delle attività svolte, ma si anticiperà la loro evoluzione in una serie di iniziative future.