GROSSETO – «Oggi senza dubbio è il primo giorno di una nuova era, ma certo non di quella che è nelle speranze dei tanti nemici del centrodestra in Italia e in Maremma. Forza Italia riparte dal voto sulla decadenza da senatore di Silvio Berlusconi ancor più compatta e coesa, con una grande voglia di ricominciare subito ad organizzare l’attività politica».
Così Luca Agresti (nella foto) che da coordinatore del Popolo della Libertà e da consigliere comunale di Grosseto conferma il suo sostengo politico all’iniziativa di Silvio Berlusocni e alla nascita di Forza Italia che presto avrà anche un gruppo consiliare autonomo in consiglio comunale.
«Berlusconi fuori dal Parlamento – dice Agresti – non vuol dire Berlusconi finito, anzi. Il leader resta lui, e l’aggressività antidemocratica di questi attacchi lo rende e ci rende ancor più desiderosi di continuare nell’opera di contrasto all’arroganza e al potere di questa sinistra, una battaglia che grazie a lui per venti anni ha portato il centrodestra ad essere forza di governo locale e nazionale».
«Il centrodestra maremmano è già pronto a strutturarsi intorno ai Club della nuova Forza Italia, dal capoluogo ai comuni più periferici tante persone ci stanno già dimostrando la voglia di ripartire. Essere all’opposizione al Governo rende solo la nostra opera più univoca, visto che, in Provincia e nei Comuni, non abbiamo mai smesso di arginare il “sistema sinistra” toscano con la nostra azione politica».
«Adesso che tante contraddizioni dell’essere al Governo col Pd sono cadute, è un’alba di speranza quella che ci si presenta, ed è per questo che invito i tanti elettori di centrodestra della nostra provincia ad attivarsi, per organizzare la rete dei club e per affrontare con noi questa sfida».