GROSSETO – Confronto in V commissione consiliare sulla vicenda Peep Pizzetti. E’ stato chiarito che le famiglie, le cooperative e le imprese legate a tale convenzione dei primi anni Duemila e interessate al valore degli espropri richiesto dai proprietari dei terreni successivamente alla sentenza della Corte costituzionale del 2007 e alle modifiche apportate alla normativa in materia dalla Legge Finanziaria 2008, sono state tenute costantemente informate sin da quello stesso anno e quindi consapevoli della situazione fino alla sentenza della Corte di Appello di Firenze. Inoltre la situazione era stata chiarita per scritto nella Convezione con cui venivano cedute le aree ai costruttori (settembre 2008) e di conseguenza dovrebbero essere presenti anche nei contratti di cessione dei singoli appartamenti tra costruttori e famiglie. Nessuno quindi è rimasto sorpreso dagli eventi che hanno avuto una tale eco mediatica. E in questi anni il Comune si è confrontato più volte con tutti i soggetti coinvolti ma quei cambiamenti del quadro normativo avevano da subito e chiaramente cambiato la situazione.
Adesso alcuni proprietari hanno ottenuto formale sentenza a loro favorevole ma l’amministrazione comunale, oltre a prevedere automaticamente la quota da anticipare in assestamento di bilancio, ha deciso di fare ricorso non sul valore venale stabilito dal Tribunale ai sensi del quadro normativo modificato, bensì sulle modalità di pagamento possibili e sull’applicazione di alcune riduzioni che faciliterebbero i cittadini, le cooperative e le aziende che infine dovranno pagare ai vecchi proprietari dei terreni quanto stabilito dal Tribunale. Su questo punto il Comune sta appunto lavorando per cercare di facilitare tutti e questa mattina dirigenti, funzionari e l’assessore Luca Ceccarelli hanno illustrato i passaggi e gli obiettivi che si vogliono raggiungere di fronte alla V Commissione consiliare.
