FOLLONICA – «Quattro giorni senza pediatri». A Follonica, come racconta Sandro Marrini, consigliere comunale del Pdl, non ci sono «medici nei giorni di festa e nei weekend. Sull’argomento in passato avevamo già raccolto 7mila firme per chiedere il potenziamento del servizio. Per correttezza premetto che le mie proteste non fanno riferimento ai pediatri di base, i quali rispettano il loro contratto di lavoro e i parametri imposti dalla Regione – afferma Marrini -. Mi rivolgo al direttore generale della Asl Fausto Mariotti. Per prima cosa nel Golfo capita spesso che manchi l’assistenza pediatrica per più giorni».
«E’ successo proprio recentemente: per quattro giorni consecutivi Follonica non ha avuto nessuna assistenza pediatrica tranne quella privata (il 31 ottobre era prefestivo, il primo novembre festivo, il 2 era ancora prefestivo e il 3 festivo) – ricorda Marrini -. In quei giorni, telefonando al centralino, era attivo un nastro nel quale si diceva che l’ambulatorio era chiuso e che ci si doveva rivolgere alla guardia medica. Ma la guardia medica pediatrica a Follonica non esiste. Cosa deve fare un genitore? Raggiunge di corsa il pronto soccorso pediatrico di Grosseto. A questo proposito voglio ricordare che a Massa Marittima, anche se solo part-time, è attivo un ambulatorio pediatrico con due bravissimi medici. Perché allora non collocare un pediatra di base che copra le necessità dei paesini delle colline metallifere e visto il progetto della nuova casa della salute che presto sarà realizzata a Follonica non trasferirci l’ambulatorio pediatrico di Massa Marittima dove dati alla mano c’è molta più necessità? Oltretutto la seconda città della provincia, che in estate supera alla grande tutti i parametri imposti dalla Regione relativi al numero di bambini per pediatra? Chiedo che il primo cittadino si impegni: noi genitori siamo pronti a fare una manifestazione per far sentire la nostra voce. Per fare tutto questo però abbiamo bisogno dell’aiuto del primo cittadino».