di Barbara Farnetani
ALBINIA – È un maremmano vero Gianpaolo Danesi, uno di quei maremmani che non si lasciano sopraffare dalle avversità, che si rimboccano le maniche e nonostante tutto, nonostante il mondo intero, riescono a rialzarsi, con ostinazione, senza aspettarsi nulla dagli altri. Gianpaolo Danesi è uno di quei #maremmani con l’hashatag di cui abbiamo iniziato a raccontare la storia con le immagini, e che in seguito cercheremo di raccontare anche a parole.
Gianpaolo Danesi abita ad Albinia, e già questo rende l’idea di cosa abbia dovuto affrontare nell’ultimo anno. «Ho visto spazzare via il lavoro di una vita, casa e azienda, 247 mila euro di danni – racconta senza piangersi addosso – per risollevarmi ho investito i risparmi di tre generazioni: i miei, quelli di mio padre e di mio nonno. Ho vissuto un incubo, in quattro in 22 metri quadri di magazzino, tra scatoloni e valigie. Mi sono reinventato manovale e muratore, ho ricostruito la casa mattone su mattone, domenica, Natale, capodanno, feste». Gianpaolo Danesi non si è fermato sino a quando non ha ricostruito la sua vita.
È per questo che abbiamo voluto dedicare a lui questa edizione speciale della nostra rubrica #Maremmani. E l’invito è a voi, se conoscete dei #Maremmani come lui, testardi e orgogliosi, e volete raccontarci le loro storie saremo lieti di pubblicarle.
