di Daniele Reali
FOLLONICA – Che cosa succederà dopo la fine del Pdl nella città del Golfo? Il gruppo consiliare del Popolo della Libertà rimane la parte più cospicua dell’opposizione, un patrimonio di ben sette consiglieri, che dopo le decisioni romane di Silvio Berlusconi dovranno decidere se aderire o meno alla nuova Forza Italia.
L’unico che ha già sciolto le riserve è Sandro Marrini. «Ho già deciso di entrare in Forza Italia; sono in contatto con l’onorevole Monica Faenzi e ho dato la mia disponibilità ad iniziare questa nuova avventura». Più cauti invece gli altri esponenti del partito. «Io sono da sempre un “forzista” – dice Aldo Valenza -; si tratta di capire quello che succederà anche a livello locale, a il mio posto rimane legato all’esperienza di Forza Italia. Mi auguro – ha aggiunto Valenza – che qualsiasi sia la decisone degli esponenti che fino ad oggi sono stati nel Pdl, tutti decidano di rimanere nello schieramento di centrodestra».
Agostino Ottaviani invece si riserva di prendere una decisione definitiva quando anche i vertici provinciali riuniranno i vari organi per dettare la linea del nuovo soggetto politico.
Discorso diverso invece per l’altra parte dell’oppoisizione. Charlie Lynn aveva lasciato il Pdl prime delle politiche del 2013 e in tempi non sospetti aveva dato vita al gruppo misto. Chissà che cosa penserà ora che il Pdl non c’è più.