FOLLONICA – La città del Golfo organizza un convegno dal titolo “Progetto dei tre territori”: l’idea nasce dall’incontro di tre territori e cioè Ivrea, Lanciano e Follonica, con il comune interesse nella definizione di un progetto di collaborazione strategica per mettere a confronto le risorse culturali, economiche e produttive e sviluppare percorsi di integrazione e collaborazione. Il primo incontro a tre si era svolto a Ivrea nel 2012, proprio allo scopo di mettere a confronto i modelli di sviluppo dei territori del Canavese (Torino), Lanciano (Chieti) e Follonica, valutando così le possibili iniziative a favore della crescita e le potenzialità di rafforzamento delle iniziative imprenditoriali locali.
Il secondo appuntamento si è svolto a Lanciano, nel gennaio 2013, e nell’occasione è stata sottoscritta la Carta di Lanciano, un accordo attraverso il quale i tre territori si sono impegnati ad avviare un confronto per dare concretezza alle finalità condivise e già esplicitate a Ivrea, istituendo anche un tavolo permanente per individuare le azioni, il disegno di governance e le opportunità legislative per l’implementazione del progetto comune. I temi affrontati al Palazzo degli studi di Lanciano si sono incentrati sui seguenti assi: sistema informativo territoriale, cooperazione smart city, efficenza energetica, mobilità sostenibile e sviluppo integrato territoriale.
Adesso siamo al terzo appuntamento (venerdi 22 e sabato 23 novembre presso la sala Tirreno), questa volta nella città del Golfo. «Una due giorni di progetti per coinvolgere la platea imprenditoriale – dice il sindaco Eleonora Baldi – dove si parlerà di progetto smart city, progetto turismo e progetto nazionale. Tre territori “Best Practices”, con tanti interventi e relatori autorevoli. Sarà una due giorni intensa ricca di contributi e spunti interessanti, una sorta di messa in rete di esperienze di territori e realtà diverse che condividono la voglia di progettare un futuro moderno e vincente, passando dal teorico al pratico attraverso l’innovazione e l’approfondimento di informazioni e esperienze. E non mancherà il dibattito con gli imprenditori locali, che mi auguro saranno presenti perché fortemente interessati agli argomenti trattati, soprattutto perché legati al turismo».