GROSSETO – Hanno iniziato la loro attività gli otto volontari che hanno aderito ai progetti per il Servizio Civile Regionale Toscana, promosso dalla Caritas Diocesana di Grosseto. I volontari, Elena Barontini, Alessia Campo, Erica Cazziolato, Jeannette Davitti, Vittorio Pannaccione, Anna Pratesi, Beatrice Uvelli e Sara Vegni, presteranno servizio nel Centro di Accoglienza e di Ascolto della Caritas (povertà estrema e nuove povertà), all’Istituto Santa Elisabetta (minori e disabili), al Centro Diurno per diversamente abili “Noi Insieme” (disabili) e a Casa Madre Teresa nel doposcuola per i bambini delle famiglie in temporanea difficoltà abitativa oltre che negli incontri nelle scuole sul tema della sensibilizzazione alle attività Caritas.
Il Servizio Civile Regionale è l’opportunità messa a disposizione dei giovani dai 18 ai 30 anni, dalla Regione Toscana, di dedicare un anno della propria vita a favore di un impegno solidaristico inteso come impegno per il bene di tutti e di ciascuno e quindi come valore di coesione sociale.
“Il servizio civile volontario garantisce ai giovani una forte valenza educativa e formativa – ricorda il vice Direttore Caritas Luca Grandi – un’importante e spesso unica occasione di crescita personale, un’opportunità di educazione alla cittadinanza attiva, contribuendo allo sviluppo sociale, culturale ed economico del nostro territorio”
Gli otto ragazzi hanno scelto di impegnarsi per dodici mesi nel Servizio civile volontario ed avranno l’opportunità di aggiungere un’esperienza qualificante al proprio bagaglio di risorse umane e professionali.