GROSSETO – “I Sensi dell’Arte” è una mostra con più di sessanta opere di 28 artisti non vedenti gravemente ipovedenti, che accoglie una notevole varietà di linguaggi e mezzi espressivi. Dopo l’esposizione a Massa Marittima, in cui ha sede Art@ltro, l’associazione che organizza l’iniziativa, le opere vengono trasferite a Grosseto dal 16 novembre al 3 dicembre: alla Chiesa dei Bigi e alla sala Contrattazioni della Camera di Commercio. Tredici artisti italiani si mescolano ai quindici provenienti da Finlandia, Estonia, Inghilterra, Israele, Slovenia e mostrano così una comunità lontana per le distanze, ma vicina per la voglia di partecipare e mettersi in gioco. Si rimane stupiti di fronte a opere “visive”, come la fotografia e i quadri, realizzate da chi è completamente o parzialmente cieco; uno su tutti, il caso di un’artista non vedente dalla nascita, segnalata da Oliviero Toscani, che riesce a fotografare il mondo con grande sensibilità attraverso vibrazioni e percezioni sensoriali che la stragrande maggioranza delle persone, in una società dominata dai messaggi visivi, ha quasi del tutto dimenticato.
Inoltre, al Museo Archeologico sarà allestita una mostra di cinque artisti vedenti, scelti sulla base delle qualità professionali e della sensibilità personale, capaci di creare opere adatte per la fruizione sensoriale da parte delle persone non vedenti o, se vedenti, appositamente bendate. Sono Gian Paolo Bonesini di Massa Marittima, Massimo Cinelli e Stefano Corti di Grosseto, Sergio De Carli di Trento e Alex Pergher di Bressanone. All’inaugurazione de “I Sensi dell’Arte”, prevista per sabato 16 novembre, alle 17, alla Camera di Commercio, parteciperanno gran parte degli artisti non vedenti che hanno le loro opere in mostra, provenienti da tutt’Italia, ma anche dalla Slovenia, da Israele e dalla Finlandia. Nel corso dell’evento saranno premiati i 6 artisti scelti dalla giuria composta da: Mauro Papa di Fondazione Grosseto Cultura, Mariagrazia Celuzza direttore del Museo Archeologico di Grosseto, Gian Paolo Bonesini artista e curatore Art@ltro, Luciana Pericci presidente provinciale Unione Italiana Cechi e Fabrizio Lorenzani docente nella Scuola del marmo di Carrara.
L’inaugurazione della mostra sarà l’occasione anche per scoprire la sezione dedicata alle parole: circa quaranta pensieri brevi saranno letti e registrati dagli attori di Teatro Studio con la colonna sonora realizzata specificamente per questo evento dal compositore londinese Alberto Danelli. Saranno consegnati dei premi anche ai sei migliori messaggi ricevuti. Le esposizioni alla Chiesa dei Bigi e alla Camera di Commercio sono aperte tutti i giorni dalle 15 alle 19, mentre il Museo Archeologico osserva il seguente orario: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 15 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Le scuole possono richiedere visite riservate con percorsi didattici, telefonando al: 0564/488760. La mostra nel 2014 si trasferirà al Museo Tattile Statale OMERO di Ancona e in una prestigiosa sala espositiva di Firenze.