GROSSETO – «Le ore di sostegno attivate dal Miur non sono sufficienti a coprire il reale fabbisogno degli alunni con disabilità» lo afferma Stefano Rosini, coordinatore provinciale di Orgoglio Precario che continua «questo comporta un’inaccettabile violazione del diritto all’istruzione degli alunni con disabilità». Rosini chiede poi ai dirigenti scolastici ai referenti di sostegno e a tutti i docenti in servizio presso le scuole di Grosseto di attivarsi e di segnalare immediatamente le ore di sostegno negate agli alunni con disabilità grave.
«I ricorsi – ricorda Rosini – devono essere proposti con procedura d’urgenza ai TAR regionali e devono essere decisi, con l’attribuzione delle ore di sostegno illegittimamente negate, entro un mese dalla data del deposito degli stessi. Alcuni Tribunali Amministrativi,prendo come esempio quello di Palermo, concedono un risarcimento del danno alle famiglie quantificato in 1000 euro per ogni mese di sostegno negato all’alunno disabile. Questa prevaricazione da parte del Ministero dell’istruzione , con l’inaccettabile e vergognosa giustificazione di “questioni di bilancio”, viola i fondamentali diritti dei nostri alunni più deboli».
Info: orgoglioprecario.it