a cura di Giulia Carri
AUSTRALIA – Dario Gasperini ha 23 anni e viaggia per coltivare la sua passione per il surf, originario di Marina di Grosseto si trova attualmente in Australia.
Cosa hai fatto prima di partire per l’Australia?
“Mi sono diplomato all’Istituto Commerciale di Grosseto, dopo ho preso un anno sabbatico per capire cosa volevo fare. Nel 2010 ho provato a frequentare l’Università di Scienze Marittime e Navali a Livorno, ma non faceva per me, quindi sono tornato a Marina di Grosseto per lavorare come bagnino. Lì ho cominciato a pensare di partire per L’Australia.”
Perché proprio l’Australia?
“La mia grande passione e il motivo per cui viaggio è il surf. Sono un surfista e l’Australia è un paradiso per questo sport. Volevo andarci da quando avevo 18 anni”.
E’ stato semplice entrare e lavorare in Australia?
“Relativamente. Avendo meno di 31 anni ho potuto fare un visto turistico e lavorativo che dura un anno e ti permette di cercare lavoro in loco. Così nel Novembre del 2011 sono partito per Sidney”.
Come hai trovato lavoro?
“A me interessa fare surf e mantenere questa passione, mi sono spostato dopo poco in Tasmania perché sapevo che là c’era molto lavoro nell’agricoltura e nelle fattorie. Dopo 5 giorni mi hanno preso in una fattoria di mele. E’ stata un’esperienza bellissima, ho conosciuto persone di tutto il mondo con cui siamo ancora in contatto.”
Quanto sei rimasto lì?
“Ho lavorato lì un mese e mezzo, poi sono andato a Melbourne per cercare un’altra fattoria, l’ho trovata, di pere stavolta! Dovevo lavorare tre mesi nelle fattorie per avere il rinnovo del visto per un altro anno, questa è la politica australiana.”
Ti sei trovato bene?
“Sì, molto. Lavoravo con due ragazzi avventurieri come me, dopo due mesi di lavoro lì siamo partiti per Kentz, nel Nord dell’Australia. Lì abbiamo affittato un camper e abbiamo viaggiato per tutta la costa fino a Sydney. Da lì siamo tornati in Tasmania, dove ho lavorato per circa un mese e ottenuto il rinnovo del visto.”
Siamo al 2012, che è successo dopo?
“Sono andato in vacanza per un po’ alle Isole Fiji, sempre per fare surf. Poi sono tornato in Italia e ho lavorato tutta l’estate per poi ripartire a Ottobre 2012 e tornare a Sydney. Sono rimasto fino ad Aprile, poi con un amico abbiamo affittato un’automobile e abbiamo attraversato tutto il continente in un viaggio da Sydney a Perth, passando per tutta la costa e il deserto. Ho viaggiato fino a Luglio, con una piccola parentesi a Bali.”
Dove sei adesso?
“Il posto dove vivo si chiama Cronulla Beach, è una spiaggia di Sydney. Per me è una dimensione perfetta, ho lavoro e posso surfare ogni giorno. Il mio visto scade tra poche settimane, dovrò rientrare per forza.”
Cosa pensi di fare?
“Per qualche mese viaggerò per fare surf, pensavo al Marocco stavolta. Penso di rientrare in Italia verso Maggio, lavorare per una stagione estiva e tornare qua con un visto turistico.”
Continuerai a viaggiare per fare surf quindi?
“Per ora sì. Il progetto è andare in Nuova Zelanda dopo l’Australia e il grande sogno sarebbe l’ Indonesia. Forse tornerò a vivere in Italia un giorno, la mia famiglia mi manca moltissimo, come la mia terra, le mie origini, ma la passione per il viaggio e il surf adesso è molto grande e voglio viverla fino in fondo.”