ALBERESE – Combattere l’erosione della costa di Alberese. È stato presentato ieri sera dell’ex cinema il progetto “Foce del fiume Ombrone” per la realizzazione di pennelli a mare antierosione.
I lavori nel tratto di litorale compreso tra Collelungo e Bocca d’Ombrone – un’opera imponente – avranno come effetto la chiusura, per 5 mesi, di ogni strada di accesso a Marina di Alberese, sia per i veicoli che per ciclisti e pedoni.
Fino al 31 marzo, infatti, il cantiere interesserà buona parte del tratto costiero del Parco della Maremma e l’ente, di concerto con gli ingegneri, ha preferito in questa fase mettere in sicurezza l’intera area ed evitare ogni tipo di visita. “In rapporto alla progressione dei lavori – spiega il direttore del parco, Enrico Giunta – sarà valutato, verso la fine del mese di novembre/inizio dicembre, insieme al Consorzio Bonifica e all’impresa appaltatrice, la possibilità di aprire la ciclabile nelle domeniche e nei giorni festivi (Natale, Santo Stefano, etc)”.
I lavori anti-erosione – che andranno avanti a ritmo serrato (i tempi sono molti ristretti) – riguarderanno la costruzione di sei barriere invisibili, con scogli che verranno posizionati per una lunghezza di 250 metri in maniera perpendicolare alla spiaggia. Un intervento necessario per frenare l’azione del mare e il costante avanzamento del cuneo salino.
L’Ente Parco, consapevole dei disagi che si sono creati, ribadisce la necessità di compiere i lavori e di non accumulare ritardi. E’ infatti una corsa contro il tempo e in gioco c’è da un lato la salute della pineta, dall’altro la stagione turistica 2014. Questo, infatti, è il cuore del Parco, il luogo con la maggiore capacità attrattiva. I lavori li svolgerà il Consorzio di Bonifica. Alla chiusura del cantiere si provvederà anche a risistemare la strada di Marina di Alberese.