di Barbara Farnetani
ALBINIA – Una piazza per ricordare l’impegno e il cuore grande di quelli che sono stati chiamati “angeli del fango”. Un modo per ricordare per sempre quello che è stato, ma anche che, senza l’aiuto e la solidarietà degli altri, è difficile ripartire quando la natura si ribella. Per questo l’amministrazione comunale di Orbetello ha voluto dedicare una settimana a ricordare l’alluvione di un anno fa: Dodici 11, dal fango alla luce, questo il nome della rassegna che, tra gli eventi, prevedeva anche l’intitolazione di una piazza a coloro che dopo il fiume di fango sono giunti ad Albinia per spalare, pulire, aiutare chi aveva perso tutto (le foto del servizio sono di Enzo Russo).
La piazza scelta è un luogo simbolo, quella di fronte alla chiesa che nei giorni drammatici del+gli aiuti fu luogo di smistamento e punto di riferimento per tutti, volontari e cittadini, associazioni, e amministrazione. «Molto è stato fatto, ma tanto rimane ancora da fare» ha detto il sindaco Monica Paffetti.
Gli eventi in memoria dell’alluvione continueranno sino al 17 novembre. Alla Chiesa Santa Maria delle Grazie ore 8, 12, 15, 20 – “Giochi che contano” installazione videografica di Andrea Bastogi • Scuola media ore 21 – #dell’alluvione, prima nazionale dello spettacolo di Elena Guerrini – (domenica 17 alle ore 18)