PRINCIPINA TERRA – Una giornata di studio sulle qualità del latte ovino e caprino, e su come controllare le mastiti. Tutto questo sarà illustrato venerdì 8 novembre al centro congressi della Fattoria La Principina dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana e la SIPAOC (Società Italiana di Patologia e Allevamento degli Ovini e dei caprini). Il convegno tratta il tema “Cellule somatiche e qualità del latte degli ovini e dei caprini” e loro deriva. Le cellule somatiche derivano dai condotti della mammella e, soprattutto, dai leucociti, che aumentano in caso di infiammazione o infezione. Cellule somatiche alte significa peggiore qualità del latte, ridotta o impossibile caseificazione, danni per il settore ovino e caprino.
I relatori illustreranno le cause e le conseguenze dell’innalzamento delle cellule somatiche e le strategie per controllare le mastiti, infezioni della mammella causa principale del loro aumento. Un incontro aperto a veterinari, agronomi, biologi, chimici, tecnici di laboratorio biomedico e allevatori. Al Direttore Generale Dipartimento della sanità pubblica veterinaria, della sicurezza, alimentare e degli organi collegiali per la tutela della salute, del Ministero della Salute, Romano Marabelli, è affidata l’apertura del convegno. Sempre in apertura sono previsti gli interventi dell’assessore al Diritto alla Salute della Regione Toscana Luigi Marroni, e di Giuseppe Blasi, Capo del Dipartimento delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale, Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.
La condivisione di questi temi con le Istituzioni e con il territorio, è motivo di soddisfazione per il direttore generale Remo Rosati, che evidenzia come la costante sinergia dell’Ente con il territorio sia alla base del contributo che l’Istituto fornisce alla collettività, sia in termini di sanità pubblica veterinaria che di sostegno alle produzioni alimentari e al loro riconoscimento internazionale.
Info e programma su www.izslt.it e www.sipaoc.it con i dettagli delle tre sessioni formative moderate da personalità di spicco del settore veterinario e zootecnico italiano.