GROSSETO – “Il nuovo episodio di vandalismo che ha per oggetto la sala Eden è un atto grave che conferma come si stiano diffondendo anche a Grosseto comportamenti che la Polizia Municipale, intervenuta questa mattina proprio sul bastione Garibaldi, sta cercando di arginare con controlli quotidiani ed interventi a tutela dei beni pubblici della città”. Questo il primo commento di Arsenio Carosi, assessore alla sicurezza e polizia municipale, relativamente al nuovo intervento della Municipale questa mattina alla Sala Eden.
“Purtroppo è sempre più difficile far fronte ad un fenomeno, quello del vandalismo, che oltre a colpire tutta la comunità, perché i costi di ripristino e sistemazione delle strutture danneggiate gravano sul bilancio del Comune, lascia un senso di amarezza profondo, perché evidenzia lo scarso senso civico che sempre più spesso riscontriamo. Proprio in funzione preventiva e di controllo all’interno della Polizia Municipale è stato istituito un anno e mezzo fa il Nucleo operativo antidegrado, che si occupa di prevenire e reprimere fenomeni di questo genere. Siamo procedendo – ha sottolineato l’assessore Carosi – ad un riassetto generale del personale della Polizia Municipale, che prevede la costituzione di una unità di 25 persone, suddivisa in tre squadre da otto agenti ciascuna, che si occuperanno principalmente di sicurezza pubblica. Questo proprio per garantire una maggiore presenza, puntuale e flessibile, del personale sul territorio. In questo quadro è previsto un controllo straordinario del territorio, negli orari 10,30-12,30 e 17-20, delle aree del centro storico e delle Mura medicee, volto al rispetto delle ordinanze sindacali ed al controllo.
Sono sicuro che la procedura di assegnazione della struttura, che il Comune sta portando avanti, contribuirà a ridurre i fenomeni di vandalismo, perché accanto alle azioni di controllo operate dalla Polizia Municipale è importante che la sala Eden torni ad essere un luogo frequentato e vissuto quotidianamente dai cittadini, che rappresentano il primo presidio a tutela del patrimonio e degli spazi pubblici della città”.