GROSSETO – «Noi ci saremo». Risponde così Loriano Valentini, presidente della Fondazione Grosseto Cultura a nome del consiglio di amministrazione, all’appello lanciato dal vescovo Rodolfo Cetoloni per l’ iniziativa di solidarietà e riflessione in programma il 3 novembre a Grosseto e che mette al centro la recente tragedia di Lampedusa con i trecento naufraghi morti.
«Il vescovo Cetoloni – aggiunge Valentini – ha voluto creare un’occasione per sentirsi uniti e aprire una riflessione su un dramma spaventoso che in qualche modo, come lui stesso ha sottolineato, è anche in mezzo alla comunità grossetana. A lui va il nostro sostegno per esser riuscito a creare un momento così intenso, con le testimonianze dirette del parroco di Lampedusa don Stefano Nastasi e di Firas Lufti, frate minore francescano siriano che ha vissuto sulla propria pelle il dramma della guerra del suo Paese. La nostra fondazione culturale, come si legge nello statuto, appoggia le iniziative ispirate ad alti valori sociali e crediamo che Lampedusa è qui rappresenti davvero un’occasione unica di approfondimento sulla delicatissima questione dei migranti che sappiamo essere importante anche a Grosseto. Questa riflessione non può e non deve vederci passivi spettatori. Per questo noi ci saremo e il vescovo Cetoloni potrà trovare in noi un interlocutore disponibile a promuovere ulteriori occasioni di confronto e approfondimento su questo tema».