di Barbara Farnetani
GROSSETO – Hanno portato via il contenuto della cassaforte, anche se è ancora in corso la stima di quanto rubato. Oro, gioielli e persino monili che i clienti avevano portato a riparare. È caccia all’uomo in provincia di Grosseto dove la squadra mobile della Questura sta indagando sulla rapina avvenuta questa mattina ad un orefice in via Oberdan, Oroidea, a due passi dal centro storico a Grosseto.
I rapinatori, forse due italiani ma non si esclude che fossero stranieri per quanto senza accenti particolari, sono entrati con un carrello carico di scatoloni vuoti. Fingendosi due fattorini per le consegne. Nel negozio c’erano anche due clienti, una donna anziana e una mamma con un bambino. Quandi hanno tirato fuori la pistola.
Quando l’orefice ha visto l’arma ha estratto la pistola che teneva per difesa. Ne è nata una colluttazione e sono stati anche esplosi due colpi. L’uomo è stato colpito alla testa e al volto con il calcio dell’arma.
Poi i due malviventi sono fuggiti a piedi lungo via Gorizia portando via la pistola del negoziante e lasciando la loro che era caduta durante la colluttazione. Nella via utilizzata per fuggire loa polizia ha rinvenuto un paio di guanti che potrebbero appartenere a uno dei due rapinatori.