FOLLONICA – Secondo giorno della prima tappa della “Transat 2013”, la più attesa regata oceanica in solitario dell’anno. Giancarlo Pedote (GDV LNI Follonica), sul suo prototipo ITA 747 “Prysmian”, ha preso il comando della corsa già in nottata ed al rilevamento delle ore 12 di oggi è seguito dai temibili francesi Gahinet e Bodivezi. Per ora male gli altri italiani. La vera notizia è però quella della decisione del Direttore della corsa di far arrivare la flotta al porto spagnolo di Sada (vicino La Coruna) a causa delle terribili condizioni meteo su Capo Finisterre: l’arrivo dei concorrenti è previsto nella notte tra il 31 ottobre ed il 1 novembre.
Tutti i concorrenti sono stati avvisati del cambiamento giunto per tempo per evitare scelte strategiche basate sulla rotta diretta verso Lanzarote (Canarie). Su Capo Finisterre imperversa la tempesta da Sud Ovest; nella giornata del 2 novembre dovrebbe esserci il cambio di direzione, ruotando a Nord Ovest, e creare migliori condizioni per riprendere la navigazione e concludere la tappa come previsto a Lanzarote.
Questa suddivisione della prima tappa comporta che la classifica sarà stilata sommando i tempi delle due semitappe. Attualmente i primi della flotta hanno percorso più di metà della distanza per il porto spagnolo di Sada e stanno navigando in bolina (vento da SO, 12 – 15 nodi, e molto mare in prua). Giancarlo e “Prysmian” stanno navigando bene, ma è prematura qualsiasi altra considerazione, anche perché lo scalo a Sada e la divisione della tappa in due tratte rende meno evidenti i distacchi tra i primi. La flotta si è già decisamente sgranata e complessivamente si segnalano già 6 abbandoni.