GROSSETO – È il frutto di anni di ricerca universitaria, un formaggio senza colesterolo che può essere mangiato anche da chi ha problemi di salute. È il progetto Forma Nova, i cui risultati saranno presentati il 14 novembre a Grosseto. Non è un farmaco, ma è un prodotto che potrà essere introdotto nella dieta dei soggetti a rischio. Il primo Pecorino Toscano DOP anticolesterolo: “Amico del cuore”. «L’innovazione – affermano dal Consorzio tutela del pecorino – passa dall’università alle nostre tavole. È il frutto di anni di ricerca e di una stretta collaborazione tra il Caseificio Sociale di Manciano (capofila del progetto), l’Università di Pisa, la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, il Consorzio Agrario della Maremma Toscana e di Siena, il caseificio G. Pinzani ed il Consorzio di tutela del Pecorino Toscano DOP. Il progetto, dal nome Forma Nova, è stato finanziato grazie ai fondi europei per il Piano di Sviluppo Rurale».
«Tutto è partito da un primo esperimento che l’Università di Pisa ha condotto, per capire se nel latte ovino e nel formaggio prodotto era possibile rintracciare delle caratteristiche particolari da esaltare – prosegue il Concorzio -. L’obiettivo era di trasferire gli Omega-3 ed il CLA dal latte al formaggio. E’ partita una ricerca che si è conclusa con la pubblicazione nel 2012 di un articolo sulla prestigiosissima rivista British Journal of Nutrition. L’intuizione dei ricercatori era esatta… il pecorino anticolesterolo esiste e soprattutto funziona. Ma come è stato possibile ottenere questo miracoloso pecorino? Semplicemente modificando le abitudini alimentari delle nostre greggi. I ricercatori hanno formulato un mangime sperimentale contenente semi di lino estrusi, una fonte naturale di acidi grassi Omega-3 e di CLA. Il CLA o acido alfa-linoleico coniugato è un acido grasso che appartiene al gruppo degli Omega-6. Elemento completamente naturale, ricco di proprietà benefiche per l’organismo, agisce come antiossidante contrastando l’azione dei radicali liberi e migliora la distribuzione del grasso corporeo. Inodore è insapore non altera le caratteristiche organolettiche del Pecorino Toscano DOP che mantiene intatto il suo gusto inconfondibile, ma ne migliora la componente chimico-nutrizionale. Il progetto Forma Nova si concluderà nel Novembre 2013, dopo di che il Pecorino Toscano DOP “Amico del cuore” verrà messo in commercio e sarà finalmente disponibile sulle nostre tavole».
I dati del progetto saranno presentati il 14 novembre presso la Sala Friuli in Piazza S. Francesco a Grosseto. Alla fine del convegno sarà tenuta una degustazione guidata del primo Pecorino Toscano DOP che non alza il colesterolo.
Il convegno avrà il seguente programma:
Ore 9:15 – Iscrizione e ritiro materiale informativo − Ore 9:30 – Apertura dei lavori: presiede e coordina il dott. Carlo Chiostri, Dirigente Responsabile della misura 124 del PSR 2007-2013, Regione Toscana.
Ore 10:00 – Gli obbiettivi del progetto Forma Nova e i metodi di attuazione del progetto, a cura di Carlo Santarelli, Presidente del Caseificio Sociale di Manciano (soggetto capofila). − Ore 10:15 – Le buone pratiche agronomiche per l’ottenimento dei pascoli e dei foraggi per l’allevamento ovino, a cura del prof. Enrico Bonari, Scuola Superiore di Studi Universitari e di Perfezionamento Sant’Anna.
Ore 10:45 – La formulazione della razione alimentare finalizzata all’arricchimento del latte ovino con Omega 3 e CLA, a cura del prof. Marcello Mele, Centro di Ricerche Agro-ambientali “E. Avanzi”, Università di Pisa.
Ore 11:15 – Innovazione e miglioramento della produzione agricola: obiettivi prioritari per il Consorzio Agrario, a cura di Massimo Felice Neri* e Massimo Culicchi, Presidente* e referente del Consorzio Agrario della Maremma Toscana per il progetto Forma Nova.
Ore 11:30 – Le proprietà nutrizionali e nutraceutiche della frazione lipidica del Pecorino Toscano DOP naturalmente arricchito in CLA e omega-3, a cura del. Prof. Sebastiano Banni, Dipartimento di Scienze Biomediche, Università di Cagliari.
Ore 11:45 – I risultati dei panel e del Consumer test a cura del dott. Giuseppe Conte, Centro di Ricerche Agro-ambientali “E. Avanzi”, Università di Pisa.
Ore 12:00 – Conclusioni del convegno a cura del Consorzio di tutela del Pecorino Toscano DOP.
Ore 12:15 – Interventi.
Ore 12:30 – Degustazione guidata del Pecorino Toscano DOP, a cura di un Assaggiatore ONAF.