FOLLONICA – La vicenda della siderurgia piombinese pone interrogativi che vanno ben oltre la tragedia occupazionale che investirebbe tutto il territorio dell’Alta Maremma, il circolo di Sinistra Ecologia e Libertà di Follonica si dichiara solidale con la lotta dei lavoratori delle acciaierie e con le loro istanze di presa in carico da parte del governo di un problema che non è solo dell’impianto di Piombino, ma di tutto un settore: quello dell’industria siderurgica italiana.
«In questo momento nel mondo ci sono solo 4 produttori consolidati di rotaie e sono Italia, Francia, Giappone, e Austria. Solo 2 di questi producono rotaie da 108 metri senza saldature, Italia e Austria, solo uno le produce con il ciclo integrale, quindi di alta qualità (altoforno-rotaia) ed è l’Italia con Piombino – spiegano da Sel follonichese -. Questo primato mondiale rischia di essere vanificato da scelte miopi di politica industriale nazionale che non ci ha visto competere ne per la tutela di questa produzione di qualità ne per gli investimenti in infrastrutture ferroviarie, molte tratte in Italia sono ancora a binario unico o del tutto inesistenti. Di fatto rischiamo di prestare il fianco ad altri paesi che proprio su questo fronte si stanno attrezzando, tipo la Russia con un impianto in partenza tra il 2013 e il 2014 e la Cina ed il Kazakistan con impianti pronti per il 2014-2015».
«Ci sono poi interrogativi non ancora chiari come il mantenimento degli standard qualitativi e la gestione della transizione tra vecchia altoforno e nuovo impianto dal punto di vista dei livelli occupazionali, il nostro sospetto è che saranno di nuovo i lavoratori a farsi carico di sopportare gli oneri di questa transizione che ci appare ancora molto confusa e priva di quella regia e chiarezza di obiettivi che invece il territorio si aspetta – proseguono da Sel -. A tal proposito segnaliamo un’importante interrogazione parlamentare fatta dall’On. Marisa Nicchi e da l’On. Giorgio Airaudo proprio a tale riguardo. Ci preme segnalare la grande attenzione che il nostro partito pone sulla situazione piombinese con una intensa attività parlamentare tramite l’interrogazione fatta alcuni giorni fa ed un intervento specifico in aula che sarà tenuto nei prossimi giorni».