di Barbara Farnetani
SCARLINO – Si è seduto in auto come sempre ed ha messo in moto, quando però dopo un breve tragitto è andato ad aprire lo sportello una vipera è spuntata fuori dallo sportello «Me la sono trovata quasi addosso. L’ho praticamente strusciata con la coscia». Racconta un lettore scarlinese che ha vissuto l’incontro ravvicinato con la vipera. L’uomo era sull’auto di servizio, che era parcheggiata in una zona periferica e di campagna di Venturina. «Non ho paura dei serpenti però trovarsela a contatto in un ambiente chiuso mi ha fatto veramente… spaventare… Ero arrivato davanti alla nuova Conad con amici-colleghi per prenderci un caffeino» (la foto è di wikipedia).
«Ho pure urlato – racconta -. Sono schizzato come un tappo di Champagne, nonostante non abbia proprio il fisico da ninja, fuori dalla pandina dal lato opposto e mi sono sentito salvo solamente fuori dall’ambiente chiuso. Con i colleghi ci siamo trattenuti ad osservare l’intruso il quale, cominciando a irritarsi, strisciava a scegliersi un’ubicazione più tranquilla e distante dagli occhi di tutti». La vipera si è ritirata dunque in un’altra zona dell’auto, forse il vano motore, e lì si è rintanata.
«Sono salito sul mezzo (forse stupidamente) per l’ultima volta e l’ho riportato in sede – racconta ancora -. A questo punto resta il problema di far disinfestare il mezzo operativo, ma pare ci siano alcune difficoltà visto che non c’è nulla di specifico per l’allontanamento dei rettili. Esiste un prodotto granulare che serve a tenerli lontani, ma ora che l’animale è dentro (già, perché dalla collocazione iniziale in un secondo momento si è probabilmente spostato nel vano motore) siamo sicuri che se ne vada?»