GROSSETO – Il 15 giugno 2013 si è svolta la partita del cuore ItalianAttori vs Rappresentativa 100% Perle attraverso cui sono stati raccolti circa duemila Euro da destinare al progetto Tumaini dell’associazione l’Altra Città Nel Mondo e circa 4500 euro da destinare al progetto per la ristrutturazione di Casa Mora come centro specializzato per la cura di persone con Disturbi del comportamento alimentare dell’associazione Perle Onlus (nella foto la presidente di Perle Onlus Mariella Falsini).
La destinazione del contributo per l’Altra Città Nel Mondo al sostegno delle 28 persone sieropositive del Gruppo Tumaini; la destinazione del contributo per Perle Onlus al progetto di “Casa Mora” per la realizzazione di un centro residenziale altamente specializzato contro i DCA ( Disturbi del comportamento alimentare) a Castiglione della Pescaia.
La destinazione dei fondi – Tumaini è il nome di un gruppo di donne sieropositive che vivono in Kenia nel piccolo villaggio di Ithanga. Tumaini in kiiswahili significa speranza e la speranza è quella che viene data a queste persone di sopravvivere all’HIV e vedere i loro figli crescere. Grazie al progetto promosso da Suor Silvia Polidori, una grossetana di Barbanella che fa parte delle Piccole Ancelle del Sacro Cuore, il gruppo Tumaini, composto da 23 donne e 5 uomini riceve sostegno per le cure e per una alimentazione adeguata.
A loro volta queste donne danno coraggio a molte altre donne che nel villaggio di Ithanga sono emarginate a causa della loro sieropositività. L’Altra Città Nel Mondo dal 2008 attraverso le sue campagne per il Kenya, sostiene, oltre al gruppo Tumaini, anche altri progetti sociali e per l’infanzia: distribuzione cibo nelle scuole, adozioni a distanza di bambini sieropositivi, costruzione di pozzi d’acqua, partecipazione alle spese per il funzionamento dell’ambulatorio.
Perle onlus si prefigge di promuovere e sensibilizzare sui Disturbi Del Comportamento Alimentare (DCA), attraverso le attuali conoscenze scientifiche e sulle possibilità terapeutiche, inoltre vuole essere un punto di appoggio concreto per le persone affette da anoressia , bulimia , DCA N.A.S.( non altrimenti specificate) BED ( disturbo da alimentazione incontrollata) e per i loro loro familiari.
La convenzione stipulata con l’azienda sanitaria nell’agosto 2011 ha sancito la sinergia e la collaborazione tra la nostra associazione e l’azienda stessa.
Tale accordo ci permette di affrontare con univocità il grave problema dei DCA . La realizzazione del centro semiresidenziale aperto presso l’ospedale e inaugurato il 17 febbraio del 2012 è stato il primo grande passo ed è avvenuto grazie alla volontà delle due parti . L’associazione ha donato gli arredi per un totale di circa 20.000 euro e fornisce collaboratori professionisti e volontari per la gestione del centro. Il prossimo grande e ambizioso obiettivo è la creazione di un centro residenziale altamente specializzato per la cura dei Disturbi alimentari, accanto e insieme all’ Asl in località Casa Mora a Castiglione della Pescaia.
I fondi raccolti verranno destinati esclusivamente alla ristrutturazione di una parte degli degli immobili di Casa Mora a Castiglione della Pescaia.