GROSSETO – Il presidente Enrico Rossi ha firmato il decreto per dichiarare lo stato di emergenza regionale su tutte le dieci province della Toscana. Anche perché sono caduti sino a 129 millimetri di pioggia in un’ora. La sitauzione in Toscana torna a farsi cristica e come ha ricordato l’assessore all’ambiente Annarita Bramerini, da una prima stima si parla di 300 milioni di euro di danni. L’assessore, annunciando la visita del ministro per venerdì prossimo, ha sottolineato la necessità di definire in tempi rapidi il reticolo idrografico regionale, comprensivo dei corsi di acqua minori, ed ha assicurato il proprio impegno in questo senso.
Bramerini ha precisato che la Regione sta lavorando insieme all’università ad uno studio dettagliato sui corsi d’acqua, per individuare interventi strutturali adeguati. Resta aperto il problema delle procedure. “Siamo veloci per gli interventi di somma urgenza – ha commentato – Molto meno su quelli strutturali”.
Intanto restano sospesi i collegamenti ferroviari sulle linee Siena-Chiusi e Siena-Grosseto. Fs ha terminato la verifica dei danni, e i tecnici di Rete Ferroviaria Italiana sono al lavoro per ripristinare le condizioni di circolazione in sicurezza dei treni. Sono stati pesanti, infatti, i danni provocati all’infrastruttura da allagamenti e smottamenti e dalle scariche atmosferiche che hanno colpito l’area.
I lavori dureranno ancora nei prossimi giorni. Per garantire la mobilità prosegue il servizio sostitutivo con autobus, con possibili variazioni di fermata e dei tempi di percorrenza, più lunghi rispetto al treno, e legati alle condizioni di percorribilità della rete stradale.