FIRENZE – «Né il Governatore Rossi né l’Assessore alle attività produttive Simoncini oggi sono venuti in Aula a rispondere alla nostra question time sulla Mabro». Lo dichiara Giovanni Donzelli (nella foto), Presidente del Gruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale che aggiunge: «200 dipendenti, la maggior parte donne, non ricevono lo stipendio da 10 mesi. Non hanno alcuna certezza per il proprio futuro e la giunta non ha nemmeno la sensibilità di venire a relazionare in aula sul proprio operato in difesa dei lavoratori e dell’azienda. Probabilmente hanno la coscienza sporca visto che le attuali condizioni della Ex-Mabro sono anche il frutto di gravi errori della Regione e della finanziaria regionale Fidi Toscana».
«Dalla Giunta – prosegue Donzelli – ci è pervenuta solo una paginetta di risposta scritta in cui si cerca di dare un colpo al cerchio ed uno alla botte. Da un lato si conferma l’orientamento favorevole all’accesso alla procedura prevista dalla Prodi Bis, dall’altro oltre a evidenziare che la scelta spetta al Tribunale: “si da atto, peraltro, che l’azienda sta attualmente portando avanti la produzione di alcune commesse, per la cui realizzazione è stata richiamata al lavoro una parte degli addetti pur in presenza di difficoltà fra le organizzazioni sindacali, che auspichiamo possa essere risolta il prima possibile”».
«La Regione con questa rispostina sembra voler concedere ulteriore tempo e fiducia all’attuale management di Abbigliamento Grosseto e scaricare responsabilità e colpe sulla divisione interna ai sindacati – conclude Donzelli -. Non è più il tempo di giocare a scaricabarile e di nascondere la faccia. La posta in gioco è troppo alta».