GROSSETO – Un incontro programmato dopo l’irruzione nell’ultima seduta del consiglio comunale, ma nel confronto tra sindacati e amministrazione comunale permane il nulla di fatto. Difficile prevedere un esito differente in questa fase, se non quello che ha visto le tre sigle sindacali esporre le richieste e le modifiche da attuare sul tema della spesa sociale contenuta nel bilancio 2013 al sindaco di Grosseto Emilio Bonifazi, intento ad ascoltare e prendere nota. Dopo il dissenso del sindacato sulla mancata convocazione al tavolo di confronto, culminato con la protesta dei giorni scorsi davanti alla sede del comune, in ogni caso, c’è stato un esame sul merito della questione. Il sindaco Bonifazi ha illustrato nel dettaglio i contenuti del bilancio relativamente alla spesa sociale e ha argomentato le scelte compiute, alla luce delle disponibilità finanziarie, che, è stato sottolineato, sono diminuite negli ultimi anni.
Le organizzazioni sindacali hanno presentato le loro richieste, che sono orientate a richiedere nei bilanci comunali, maggiori disponibilità per le categorie più colpite dalla crisi, e una progressività nella tassazione locale, che oggi vede tutti i redditi tassati allo 0,8%. Pur nella consapevolezza della difficoltà dei comuni a far quadrare i bilanci Cgil, Cisl e Uil ritengono che esistano margini di rendere più equo il contributo dei cittadini alle spese comunali, andando incontro, seppure parzialmente, alle necessità di coloro che sono più pesantemente colpiti dalla crisi. Il sindaco Bonifazi ha preso nota delle richieste, che saranno valutate nei prossimi giorni. Un nuovo incontro è stato programmato entro la prima settimana di novembre.