GUBBIO – Vince e scaccia la crisi il Grifone, mostrando gli artigli al momento giusto. Il ruggito è quello di Cuoghi, mister finito in discussione dopo due sconfitte di misura, la zampata decisiva è quella del leader Delvecchio che rientra e segna. La fotografia del match è tutta qui, con i biancorossi in grado di ritrovare i tre punti e lo spirito di squadra battagliero sul difficile terreno del Gubbio. Un successo che rasserena gli animi e che scaccia qualsiasi illazione sul futuro del tecnico.
Quanto alla partita, Cuoghi mostra finalmente il coraggio tanto invocato: manda in campo la difesa a 4, ripesca Delvecchio e lo colloca nella zona nevralgica del campo, ma soprattutto mette qualità sugli esterni, con Esposito e Bombagi a sostenere la punta centrale Scappini. Una sorta di rivoluzione che dà i suoi frutti al 31’, quando Delvecchio raccoglie un cross di Formiconi e da buona posizione deposita in rete. Il Gubbio reagisce al 39’, innescando una mischia sugli sviluppi di un corner: è Tartaglia ad andare alla conclusione, Bombagi salva sulla linea di porta, poi Lanni rimedia.
Nella ripresa il Grosseto gestisce il minimo vantaggio. La squadra di Cuoghi perviene al raddoppio al 60’, quando Obodo corregge di testa una punizione di Bombagi, ma l’assistente segnala la posizione di fuorigioco e l’arbitro annulla. Il resto è pressione territoriale da parte degli umbri con il Grifone che abbassa il baricentro e ribatte colpo su colpo, fino al brivido dell’83’, quando Terigi sventa, con un intervento provvidenziale, il tentativo di Cocuzza. C’è anche la giusta sofferenza, quindi, in una vittoria di spessore che rilancia le ambizioni del Grifone e regala maggiore tranquillità alla formazione biancorossa in vista della sosta in programma domenica.
GUBBIO (4-4-2): Pisseri; Tartaglia, Briganti (35′ s.t. Cocuzza), Ferrari, Giallombardo; Malacarri, Domini (45′ Boisfer), Baccolo, Di Francesco (16′ s.t. Falconieri); Russo, Longobardi. Panchina: Cacchioli, Laezza, Procacci, Boisfer, Tamasi, Cocuzza, Falconieri. All. Bucchi. GROSSETO (4-5-1): Lanni; Burzigotti, Terigi, Legittimo; Formiconi, Ricci (35′ s.t. Gotti), Obodo, Delvecchio, Bombagi (24′ s.t. Onescu); Esposito (31′ s.t. Montalto); Scappini. Panchina: Maurantonio, Gotti, Dicuonzo, Tedeschi, Giovio, Onescu, Montalto. All. Cuoghi. ARBITRO: Tardino di Milano. RETE: 31′ Delvecchio