FOLLONICA – Ben 22 concorrenti, di cui 4 italiani tra cui il follonichese Stefano Palmieri, accompagnato da Andrea Mencattini, che al suo debutto in campo internazionale ha portato a casa un grande terzo posto nella categoria B1, non vedenti assoluti, grazie alla sua imprescindibile determinazione e passione. Stefano gioca a golf da un anno e si allena al club toscana Pelagone, dove tutti seguono le sue gesta con interesse e un pizzico di curiosità. Stefano non è nuovo alle grandi sfide (da 11 anni è non vedente a seguito di un incidente che gli ha procurato il distacco totale dei nervi ottici). E ora ecco la nuova sfida, perché Stefano non si stanca di mettersi in gioco e spingere al massimo la sua determinazione nei confronti della vita. E così è andata per il golf: ha iniziato per capire se gli piaceva e se era possibile da praticare e in meno di un anno ha strappato un terzo posto in un torneo internazionale nel quale era il più “acerbo”.
«Stamani è stato per me un grande onore fare i complimenti, per adesso telefonici, a Stefano Palmieri – dice il Sindaco Baldi – che ieri ha ottenuto un risultato superlativo in uno sport impegnativo come il golf. Presto l’amministrazione lo riceverà in Consiglio comunale e così la sua città potrà dargli giusto onore, perché Stefano, con la sua disabilità, è un esempio di coraggio, tenacia e forza, e rappresenta un insegnamento per tutti».
«Sono molto contento di questo risultato – aggiunge Stefano – che è eccellente se si considera che è la mia prima gara internazionale, in un campo bello ma pieno di difficoltà. Adesso mi attende tanto allenamento perché il mio sogno continua e mi preparerò per il British Open in Irlanda che si terrà a luglio 2014. Colgo l’occasione per ringraziare tutto il Golf Club Pelagone, e in particolare il direttore Christian Pulz, perché hanno creduto in me talmente tanto da mettermi a disposizione il campo e le persone per i miei allenamenti, oltre ad aver organizzato una gara il cui ricavato è stato finalizzato alla mia partecipazione all’Open. Ringrazio il sindaco Baldi per la gradita telefonata e per l’invito in Consiglio comunale: Follonica è la mia città, ho mio figlio Mirko, la mia famiglia, i miei amici, e questo riconoscimento istituzionale è e sarà per me una grande emozione».