di Lorenzo Falconi
GROSSETO – Con meno risorse a disposizione, ma con la volontà di non abbassare l’offerta qualititiva. Il cartello della stagione teatrale 2013-2014 mette sul piatto 19 appuntamenti che spaziano dai classici della commedia fino alla danza coinvolgendo le strutture del Teatro Moderno e del Teatro degli Industri. Presenti anche i grandi nomi: Pamela Villoresi, Pierfrancesco Favino, Luca Barbareschi, Vincenzo Salemme e Massimo Ranieri, sono solo alcuni dei protagonisti della stagione grossetana. «E’ un cartellone fatto con passione, anche se per i Comuni è sempre più difficile amministrare con poche risorse – spiega il sindaco di Grosseto Emilio Bonifazi -. Alla base però, occorre precisare che la cultura è fondamentale per far crescere le coscienze». Un riferimento chiaro anche a chi non ha a cuore le sorti della città in cui vive. «Oggi la presentazione avviene in tono dimesso – osserva l’assessore alla cultura Giovanni Stellini -, non posso pensare che ci siano persone che non hanno compreso la gravità di quanto successo nel dramma di Lampedusa. Quanto al cartellone trovo che sia stata messa in piedi un’offerta per tutti i gusti, un pacchetto completo con 19 spettacoli di livello. Qualcuno avrà notato che il Teatro Moderno ha un numero minore di date rispetto al solito, ma ciò è dovuto al fatto che ben 54 giorni sono stati opzionati dal processo Costa Concordia».
Il debutto della nuova stagione teatrale, organizzata dall’amministrazione comunale e dalla Fondazione Toscana Spettacolo, prenderà il via venerdì 19 novembre con Umberto Orsini, protagonista de “La leggenda del grande inquisitore”, per la regia di Pietro Babina. «Abbiamo fatto un grande sforzo ma siamo soddisfatti del cartellone – spiega il vicepresidente di Fondazione Toscana Spettacolo, Alessandro Manganelli -. In città ci sono due teatri importanti e il pubblico grossetano è ben abituato, non potevamo deludere le attese. La nostra mission è quella di formazione del pubblico con spettacoli importanti a livello culturale e artistico».
Il programma
29 novembre (Industri): La leggenda del re inquisitore con Umberto Orsini
14 dicembre (Industri): Iliade con Giovanni Balzaretti, Nené Barini, Nicolò Belliti
19 dicembre (Moderno): Pinocchio (Opera Rock) con Giorgio Pasotti
9 gennaio (Moderno): Servo per due con Pierfrancesco Favino
17 gennaio (Industri): Eva contro Eva con pamela Villoresi e Romina Mondello
31 gennaio (Industri): Noche Tanguera coreografie di tango
5 febbraio (Industri): La voce umana/Il bell’indifferente con Adriana Asti
12 febbraio (Industri): Il convegno con Mirko Calemme, Giuseppina Cervizi, Christian Giroso
17 febbraio (Industri): Il malato immaginario con Paolo Bonacelli
20 febbraio (Moderno): Il discorso del re con Luca Barbareschi
28 febbraio (Industri): Kaze Mononoke il vento e i petali di ciliegio ideazione di Marisa Ragazzo
6 marzo (Moderno): Il diavolo custode con Vincenzo Salemme
11 marzo (Industri): Ai migranti con Piergiorgio Milano
14 marzo (Industri): Natale in casa Cupiello con Fausto Russo Alesi
24 marzo (Moderno): Quando la moglie è in vacanza con Massimo Ghini e Elena Santarelli
25 marzo (Industri): Una pura formalità con Glauco Mauri
4 aprile (Industri): La tempesta con Valerio Binasco
7 aprile (Moderno): Viviani varietà con Massimo Ranieri
Fuori abbonamento 18 gennaio (Industri): Concerto Giovani Live