GROSSETO – Dal primo di ottobre il ramo di azienda di Coseca è ufficialmente stato conferito a SEI Toscana, la nuova azienda che per i prossimi venti anni si è aggiudicata la gestione del ciclo integrato dei rifiuti per le province di Arezzo, Grosseto e Siena. La firma dell’ atto ricognitivo, avvenuta di fronte al notaio Ceni di Siena lo scorso 30 settembre, sancisce il passaggio effettivo delle consegne essendosi avverate tutte le condizioni sospensive previste nel primario atto di conferimento del 26 giugno. Così come previsto dagli accordi, Coseca deterrà una partecipazione pari al 10.40 per cento delle quote di SEI Toscana, pari a 1 milione 450mila euro. Tutto il personale di Coseca, operativo e amministrativo, e il suo parco mezzi passano sotto il nuovo gestore unico, così come tutti i servizi di trasporto e smaltimento rifiuti che sino al 30 settembre venivano effettuati dall’azienda maremmana.
«Con la firma di martedì scorso si chiude ufficialmente la prima delle tre fasi che come consiglio d’amministrazione ci siamo imposti dopo essersi insediati – spiega il presidente di Coseca, Andrea Bambini – ora si apre una seconda fase, non meno importante e delicata: quella della sistemazione dell’assetto finanziario della società che come è noto dovrà gestire l’incasso dei crediti maturati fino al 30 settembre per procedere di conseguenza al pagamento dei vari creditori sociali. Una volta messa in sicurezza la società, si potrà passare alla terza e ultima fase, quella del ragionamento sul futuro stesso di Coseca. Sarà compito dei Soci valutare attentamente il da farsi, indicando le linee di indirizzo da seguire per definire il ruolo della Società. Colgo l’occasione per ringraziare tutto il personale tecnico amministrativo di Coseca che in questi tre mesi mi ha aiutato nel gestire un’attività complessa come quella portata avanti dalla società e allo stesso tempo mi scuso con tutti i dipendenti operativi per non averli potuti incontrare personalmente essendo stato completamente assorbito nella gestione del conferimento d’azienda. Ringrazio infine il consiglio d’amministrazione di SEI Toscana e l’amministratore delegato Eros Organni per la disponibilità prestata consentendomi di portare a compimento il conferimento d’azienda».