GROSSETO – Un dvd, prodotto dalla Asl 9, che illustra al paziente, in maniera semplice e immediata, le procedure di cardiologia invasiva, ad integrazione del colloquio con il medico per il successivo consenso informato. È questo il progetto più originale e innovativo che la Regione Toscana ha riconosciuto, tra i tanti – e tutti di qualità – giunti dalle Aziende sanitarie regionali e valutati dalla Commissione Qualità e Sicurezza della Regione Toscana. E per il quale ha premiato la Asl di Grosseto, come prima tra le aziende del territorio regionale per “good practice”, le pratiche per migliorare la qualità e la sicurezza dell’assistenza.
È il terzo anno consecutivo, da quando il premio è stato istituito nel 2011, che l’Azienda sanitaria di Grosseto viene premiata nell’ambito della Giornata per la sicurezza e qualità delle cure sanitarie, il “Quality and safety day”. Nel 2011, infatti, era stato il progetto per il braccialetto identificativo e nel 2012 il Codice rosa ad ottenere questo importante riconoscimento. Insieme a Grosseto, quest’anno sono state premiate per altri progetti anche la Asl di Empoli e quella di Pisa.
Grosseto è stata riconosciuta come prima delle Asl “per l’utilizzo di un supporto audiovisivo autoprodotto per la corretta ed adeguata informazione e preparazione del paziente alle procedure di cardiologia invasiva”, si legge nella motivazione.
l filmato, nato da un’idea del responsabile dell’Emodinamica dell’ospedale di Grosseto, Ugo Limbruno, ricorrendo anche ad immagini animate, aiuta il paziente, che deve essere trattato con angioplastica coronarica o che deve fare un’angiografia, a comprendere meglio il tipo di intervento che viene eseguito e i rischi cui può essere esposto. Viene mostrato ad integrazione del colloquio con il medico, che precede il rilascio o meno, da parte del pazienze stesso, del consenso ad eseguire la procedura.
Soddisfazione è stata espressa dal direttore sanitario della Asl 9, Danilo Zuccherelli, a Firenze insieme al direttore della Gestione del rischio clinico, Sergio Bovenga, a ritirare l’attestato dalle mani dell’assessore alla salute Luigi marroni.
“Questo riconoscimento – ha commentato Zuccherelli – è il giusto premio al lavoro e all’impegno del nostro personale sanitario per il costante miglioramento dei livelli di qualità e di sicurezza dell’assistenza e delle prestazioni sanitarie. Sappiamo che, a fronte di molti risultati positivi, restano aspetti da migliorare ulteriormente, per offrire servizi sempre più efficienti e calibrati sui bisogni dei nostri cittadini”.