di Daniele Reali
GROSSETO – La rete, il web e i social per rendere più competitivo il settore turistico della Maremma e allo stesso tempo promuovere il territorio. Sono questi i i principali obiettivi di “Network for tourism”, il corso di formazione promosso dalla provincia di Grosseto, in collaborazione con il Coap, l’azienda speciale della Camera di Commercio, che si è concluso con il convegno dal titolo “Costruire la comunità per raccontare il territorio” (nella foto da sinistra Francesco Tapinassi e Gianfranco Chelini).
«Il progetto era ambizioso e complesso» ha commentato Luca Biotti del Coap di Grosseto perché il corso ha coinvolto 300 operatori del settore del turismo con 15 edizioni parallele e ben 8 sedi, tra cui Follonica, Massa Marittima, Porto Santo Stefano.
Un’iniziativa che ha coinvolto tutta la Maremma e che ha prodotto risultati positivi e anche inattesi. Nell’ambito del progetto infatti è nata, per volontà di alcuni partecipanti, anche l’associazione Maremmans che ha proprio tra i suoi scopi la promozione della cultura e del territorio attraverso la rete e i social network.
«I social rappresentano una vera rivoluzione nel modo di comunicare – ha detto il presidente della Camera di Commercio Giovanni Lamioni – e una possibilità che deve essere sfruttata per le campagne di promozione turistica. La grande partecipazione e la presenza attiva sui social non sono altro che nuovi modi di rafforzare il brand Maremma».
Presente all’evento conclusivo anche l’assessore al turismo della provincia di Grosseto Gianfranco Chelini. «Il sistema di comunicazione turistica della Maremma e dell’Amiata è ormai un successo e fa scuola. Lo sviluppo dei social e il cosiddetto passaparola online sono molti importanti ed per questo che la provincia ha creduto e realizzato questo progetto scommettendo così nel marketing 2.0».