SCARLINO – May day, may day. Così una donna di 47 anni, al comando di una barca a vela di 15 metri, e con sei persone a bordo, ha chiesto aiuto verso le 12 die ieri: la barca era in avaria, e le condizioni marine tutt’altro che favorevoli hanno messo in allarme e spaventato coloro che erano sulla barca. Il mare e il vento continuavano ad allontanare la barca dalla riva. La Guardia costiera, in contatto telefonico con l’imbarcazione, continuamente monitorata, ha suggerito a tutti di indossare i salvagenti e di tenere accesi i fanali in testa d’albero (per favorirne la visibilità nel piovasco).
Nel frattempo è stata contattata anche la direzione del porto della Marina di Scarlino per richiedere l’intervento di un mezzo idoneo al rimorchio dell’imbarcazione in avaria, come richiesto dalla conduttrice. Alle 13.30 la barca è stata raggiunta da un gommone della Guardia Costiera. La barca, che stava imbarcando acqua dal timone, è stata rimorchiata al porto di Rio Marina verso le 16.30.
L’appello della Guardia costiera a «tutti gli utenti del mare, soprattutto ai meno esperti, è di prendere sempre attentamente visione delle condizioni meterologiche prima di intraprendere qualsivoglia tipo di navigazione e di assicurarsi che le condizioni di manutenzione e di efficienza della propria unità siano al top».