STICCIANO – Ammonta a 2600 euro la cifra raccolta dalle associazioni di Sticciano con la cena sociale di sabato scorso per l’iniziativa “Fondo di solidarietà”. Il progetto, sostenuto da Coeso Società della salute e dal Comune di Roccastrada, vede la collaborazione delle associazioni del territorio (la Pro loco, il Centro sociale Sticciano, la sezione locale dell’Avis, gli Usi civici di Sticciano e le associazioni dei cacciatori) per raccogliere una cifra da destinare ai cittadini più bisognosi attraverso il servizio sociale professionale della Società della Salute grossetana.
“L’idea del ‘Fondo di solidarietà’ nasce tre anni fa – spiega Paolo Bischèri (nella foto), presidente della Pro loco, associazione capofila del progetto – quando ci siamo resi conto che anche nella nostra piccola comunità esistevano nuove situazioni di disagio, spesso legate alla crisi economica”. Per non gestire però i fondi in maniera impropria, le associazioni hanno deciso di ricorrere alla valutazione professionale del servizio sociale, affidando le risorse agli assistenti sociale che possono disporre così di un budget per progetti specifici, aggiuntivo alla somma stanziata per garantire a tutti i cittadini i livelli essenziali di assistenza. Il fondo è destinato ai cittadini di Sticciano o ai residenti nel comune di Roccastrada affiliati a una delle associazioni promotrici.
“Si tratta di un esempio di comunità che, di fronte alla crisi economica e sociale e alla scarsità di risorse pubbliche, si auto aiuta – commenta Fabrizio Boldrini, direttore della SdS grossetana – fornendo un sostegno concreto a chi, per le più diverse ragioni, non riesce a vivere bene. L’esperienza negli anni è stata positiva, per questo Coeso SdS è disponibile ad aiutare altre associazioni per realizzare la stessa iniziativa in altri territori”.
La cifra raccolta per l’anno 2012 ammontava a 5mila euro, mentre quella a disposizione per l’anno in corso è di 3mila. Le somme sono state utilizzate per finanziare assistenza domiciliare aggiuntiva per persone anziane o disabili – cura e pulizia della casa, igiene personale, accompagnamento per attività di socializzazione -, sostenere famiglie in difficoltà per le spese scolastiche – come l’acquisto di libri o il pagamento delle tariffe per i trasporti – o dare contributi economici per far fronte a situazioni di emergenza, come il pagamento delle utenze.
Il coinvolgimento del servizio sociale professionale, inoltre, garantisce anche l’anonimato per le persone che usufruiscono del fondo, elemento particolarmente importante nelle piccole comunità.
Per il 2014, quindi, i cittadini di Sticciano avranno a disposizione 2600 euro oltre alle risorse stanziate da Coeso SdS per tutti cittadini dell’Area grossetana, grazie alla generosità delle oltre 180 persone – tra adulti e bambini – che sabato 21 settembre hanno partecipato alla cena di sottoscrizione (il costo era di 15 euro per adulti e 7 per i bambini dai 6 ai 12 anni).