di Barbara Farnetani
ORBETELLO – Otto furti, uno dietro l’altro, spostandosi rapidamente sul territorio maremmano, tra Alberese, Manciano, Saturnia e Monte Argentario. La coppia, marito e moglie ladri di professione, era stata arrestata il 30 agosto scorso dopo una trasferta molto fruttuosa nella nostra terra.
I due erano stati fermati dai Carabinieri mentre compivano l’ennesimo furto e tentavano di infrangere il vetro di una macchina. Nella loro autovettura erano stati trovati molti oggetti, occhiali, borselli, cellulari, navigatori, che gli uomini dell’arma, dopo un lungo lavoro di indagine, sono riusciti a restituire ai legittimi proprietari, risalendo così ad altri sette furti di cui la coppia, tutt’ora in carcere, è stata accusata.
Per questo gli uomini del Norm di Orbetello hanno eseguito una, ennesima, ordinanza di custodia cautelare in carcere per la coppia di ladri cinquantenni. I due avevano messo a punto una tecnica per rubare dalle autovetture senza far rumore: ricoprivano i vetri di nastro adesivo e poi li spaccavano con una punta di trapano.