di Daniele Reali
GROSSETO – La Maremma ce la farà. La sfida di questa terra per gli anni a venire potrà essere vinta. La sensazione è proprio questa quando ci si trova davanti a progetti di valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche come quello messo in campo da Confesercenti in occasione della settimana dedicata alla cultura che a Grosseto viene celebrata in questi giorni con “La città visibile”.
«Il cibo è cultura» ha detto presentando l’iniziativa Gloria Faragli, direttore di Confesercenti, ed è per questo che nell’ambito delle iniziative culturali promosse in città è stata organizzata una degustazione dedicata ai piatti elaborati con il pescato della Cooperativa i Pescatori di Orbetello.
A legare tutto il docufilm realizzato proprio in laguna dal regista Walter Bencini: una pellicola che ha già conquistato il cuore dei maremmani e che presto avrà una ribalta internazionale perché sarà presentato anche al prestigioso festival di Berlino.
«Da questo film – ha spiegato il presidente della cooperativa dei Pescatori Gianluigi Piro – abbiamo avuto l’idea di organizzare in occasione della sua proiezione una degustazione che esaltasse il gusto del nostro pescato». Un’idea che è stata sviluppata da Confesercenti e che ha avuto tra i tanti protagonisti il ristorante “Grantosco” di Grosseto che ha preparato i piatti con il pesce di Orbetello e la cantina “Val di Toro” che ha scelto i vini in abbinamento alle portate della degustazione (nella foto da sinistra: Camelia Decu, Gianluigi Piro, Massimo Bernacchi, Walter Bencini).
Dalla bottarga al cefalo affumicato alla spigola: vere eccellenze della tavola maremmana che possono rappresentare i nuovi ambasciatori di questa terra in tema di sviluppo delle filiere agroalimentari e del turismo legato proprio al gusto e alle tradizioni gastronomiche.
All’iniziativa erano presenti insieme a Gloria Faragli e Gianluigi Piro e al regista Walter Bencini anche il presidente di Confesercenti Pierferruccio Lucheroni, il presidente della Camera di Commercio Giovanni Lamioni, il presidente della Fondazione Grosseto Cultura Loriano Valentini, l’assessore alla cultura di Grosseto Giovanna Stellini, l’assessore provinciale Enzo Rossi.