GROSSETO – «È stata di nuovo negativa la risposta della Regione alla richiesta della Provincia di Grosseto di estendere la caccia alla volpe fino al 15 marzo». Lo comunica la Lav che precisa: «La caccia si chiuderà quindi alla fine di gennaio. La LAV aveva inviato a Regione e Provincia cinquecento firme per bloccare la proposta».
«Sono anni che la Provincia sottopone all’amministrazione regionale la stessa istanza sulle volpi e anni che questa viene bocciata. È il momento di smetterla e di ammettere che si tratta di una richiesta che ha il solo scopo politico di accattivarsi le simpatie dei cacciatori – dichiara Giacomo Bottinelli, responsabile provinciale LAV -. La volpe viene cacciata perché sottrae prede ai fucili, specialmente lepri e fagiani, ed è questo l’unico motivo per cui è inserita nel calendario venatorio».
La LAV è per statuto contraria ad ogni forma di caccia e «per la volpe uno degli obiettivi specifici è l’abolizione della caccia in tana».