GROSSETO – Irene De Santis ce l’ha fatta, l’audizione all’Opus Ballet di Firenze, una delle scuole di danza più importanti a carattere nazionale, è stata superata a pieni voti. Per la ventunenne allieva di Marinella Santini si tratta di un risultato prestigioso, ottenuto con tanto lavoro e un’ottima base di preparazione, unita al talento personale. «La selezione è stata dura, ma sono contenta di aver raggiunto un obiettivo che mi ero prefissata – osserva Irene -. Ora mi attende una nuova vita artistica. Vivo il momento con grande entusiasmo anche se, al tempo stesso, lasciare una guida come Marinella Santini è come salutare una seconda mamma». Irene De Santis deve molto alla scuola di danza grossetana, essendosi iscritta all’Accademia dello Spettacolo, oggi Omad, all’età di soli 3 anni. Una vita spesa per la danza con tanta passione e tanta determinazione.
«E’ un’altra allieva di un favoloso gruppo che giustamente spicca il volo – precisa Marinella Santini – Irene ha dalla sua parte grandi doti fisiche che è riuscita ad abbinare al talento e soprattutto alla tenacia che contraddistingue il suo carattere». Irene De Santis fa parte di quelle ragazze che hanno inaugurato la metodologia Giocodanza, introdotta da Marinella Santini e che ha prodotto prestigiosi risultati anche a livello internazionale. «Possiamo affermare che è giunta alla conclusione di un percorso e di un ciclo che ci ha regalato tante soddisfazioni, dalla propedeutica alla crescita artistica – dichiara la direttrice della scuola maremmana -. La dimostrazione che anche con le scuole private si può arrivare lontano se c’è un corretto insegnamento professionale».