GROSSETO – Un libro per capire meglio il doppiaggio, per rispondere alle tante curiosità di una professione misteriosa e al tempo stesso affascinante. “Doppiami! L’altra voce degli attori” è l’opera di Giuseppe Ferrara, uno dei registi più esperti del panorama italiano. Nel libro, edito dalla Effequ, una prima parte introduttiva è riservata alla storia sulla nascita del cinema, del sonoro e, quindi, del doppiaggio. Seguono una serie di capitoli sui ruoli coinvolti nella professione del doppiaggio, tutti indispensabili, perché fare il doppiatore è frutto di un certosino lavoro di squadra. Dal traduttore al direttore, dall’adattatore alla segretaria di doppiaggio, dal fonico al sincronizzatore, tutti ruoli che emergono dal contesto di una produzione finale. Curiosa e divertente l’appendice che contiene gli ipse dixit sul doppiaggio, positivi e negativi, pronunciati da famosi registi, attori e doppiatori. La sezione dei contenuti speciali, invece, riporta un’intervista illuminante, a cura di Milena Djokovic, con Alessandro Serafini, direttore e fondatore dello Studio Enterprise, scuola grossetana di teatro e doppiaggio, con un particolare inciso sulle gioie e i dolori di un mestiere difficilissimo.
«Un libro sul doppiaggio, scritto per altro da un grande esperto, è sempre una bella scoperta – spiega Alessandro Serafini -. Mi ha fatto piacere essere contattato per la parte didattica, è il segnale che la scuola grossetana di doppiatori sta crescendo e si sta facendo strada, come dimostrano i tanti attestati di stima ricevuti in questi anni. La professione del doppiatore impone tanti sacrifici, ma resta un mestiere affascinante che come tale può riservare piacevoli sorprese a tutte le età». Alla presentazione del libro ha partecipato anche l’attore e doppiatore di fama nazionale Luca Biagini, voce italiana di Kevin Kline, John Malkovich, Hugh Laurie nel Dottor House e tanti altri.