MARINA DI GROSSETO – Fare Grosseto chiede all’amministrazione comunale, facendosi portavoce delle numerose richieste arrivate al movimento dai grossetani e dai residenti in Marina di Grosseto, chiarezza su ciò che sta accadendo alla pineta, dopo la devastazione dell’incendio dell’anno scorso. «I residenti e vorrebbero sapere perché sono stati abbattuti gli alberi ed é stato portato via il sottobosco – spiegano -. Dopo l’incendio alcuni esperti, dissero che solo dopo due anni si sarebbe potuto sapere cosa fare».
«Il sottobosco, foglie ed aghi di pino, se fossero stati lasciati a loro posto avrebbero salvato l’humus della pineta secondo molti esperti ambientali – osservano -. Lo smaltimento degli alberi e del sottobosco avrà avuto un costo, che forse sarebbe potuto essere evitato. Anche la scelta di tagliare a raso ogni anno un settimo della pineta non con convince ed impaurisce i residenti e gli amanti della pineta; purtroppo, interventi simili, sarebbero programmati anche per i boschi di Pari e quelli lungo i fiumi della provincia. Fare Grosseto auspica che negli interventi, l’ambiente e gli animali siano sempre tutelati e anche i costi siano sempre tenuti sotto controllo».