di Simone Paradisi
SCARLINO – «55 gradi al sole 40 all’ombra Baldi e Bizzarri provate a starci voi!». Così recitava lo striscione affisso dagli animalisti sulla recinzione esterna del nuovo canile comprensoriale dei comuni di Follonica Scarlino e Gavorrano, struttura costruita nella zona artigianale della Botte di Scarlino, inaugurata in primavera, ma ancora priva di ospiti.
Il blitz degli animalisti è scattato ieri mattina alle prime luci dell’alba, a dare voce alle loro perplessità sul caldo che potranno patire i cani nella nuova struttura uno striscione lungo 50 metri diviso in due spezzoni; destinatari del messaggio il sindaco di Follonica Eleonora Baldi e quello di Scarlino Maurizio Bizzarri. Lo striscione ha fatto mostra di sé un paio d’ore, poi intorno alle 8 è stato rimosso.
La controversia sul nuovo canile da 150 ‘posti’ costruito in sostituzione di quello follonichese del Martellino è ormai nota e ruota intorno alla salubrità della zona in cui è stato realizzato. Gli animalisti lamentano la sua vicinanza all’area industriale del Casone di Scarlino, la scarsa presenza di alberi, la contiguità a due linee ferroviarie in funzione e alla strada provinciale, molto trafficata, del Cassarello.