GROSSETO – Anche Libera Grosseto parteciperà all’iniziativa “Riprendiamoci Suvignano” in programma domenica 8 settembre. L’azienda agricola di Suvignano, che si trova vicino Monteroni d’Arbia in provincia di Siena, è il bene confiscato più grande del centro Italia. In sequestro dal 1994, dal 2007 attende di trovare una destinazione. Fin da subito gli Enti Locali si sono attivati presentando una concreta proposta per il riutilizzo sociale dell’azienda.
Dopo altri 7 anni senza frutti e un primo tentativo di vendita nel 2009, qualche settimana fa l’Agenzia Nazionale per i Beni Confiscati ha di nuovo proposto la vendita all’asta di Suvignano per 22 milioni di euro.
Libera ritiene che la scelta di vendere all’asta i beni confiscati sia un grave errore sia politico che culturale. Il riutilizzo dei beni è infatti il più importante strumento per sottrarre consenso alle organizzazioni criminali, riaffermare la legalità, creare opportunità di lavoro e sviluppo sociale. La vendita non garantisce tutto questo e in essa è contenuto il rischio che i beni confiscati vengano di fatto restituiti ai mafiosi a cui sono stati sottratti.
Per queste ragioni domenica 8 settembre, il Comune di Monteroni d’Arbia assieme alla Regione Toscana, alla Provincia di Siena, ad Arci Siena, a Libera Siena, a Cgil e ad Avviso Pubblico promuovono una manifestazione, all’interno dell’azienda confiscata, per bloccare il percorso di vendita all’asta della tenuta agricola di Suvignano.
La manifestazione di domenica 8 settembre inizierà con la Marcia della Legalità organizzata da Coop Centro Italia (sezione soci Chianti, Crete, Siena e Valdarbia) con raduno alle 9.30 alla Coop di Monteroni d’Arbia. Il concentramento è fissato alle 11 lungo la SP34 per Murlo, a circa 1km dalla tenuta di Suvignano, presso le stalle dell’azienda.
La manifestazione è aperta all’adesione e alla partecipazione di tutti i soggetti associativi, le forze politiche e sociali, e tutti i cittadini che si riconoscono in questa battaglia di legalità.
Libera Grosseto sarà presente anche alla Festa Democratica il 10 settembre alle 21.30 al Parco di via Giotto di Grosseto in occasione degli incontri promossi dalla Fondazione Bianciardi e dall’Istituto Gramsci per la presentazione di “Miseria ladra”, campagna sulle nuove povertà a cura di Libera, Associazioni, nomi e numeri contro le mafie. Parteciperanno Giuseppe De Marzo, Responsabile campagna “Miseria ladra” Caterina Albana, Istituto Gramsci Grosseto.