RAVI – Un Cacciatore residente a Ravi, nel comune di Gavorrano, è stato denunciato dalle guardie della Lac Toscana, per vari ipotesi di reato, dallo sparo in luogo pubblico, all’esercizio della caccia in periodi di divieto generale nonché per maltrattamento di animali.
Le guardie percorrendo la Strada Provinciale Aurelia nei pressi di Grilli alle 16.40 circa, hanno notato fermarsi un’auto, aprirsi uno sportello, uscire la canna di un fucile e udire un gran colpo.
Presa di mira dal cacciatore, seocondo la testimonizna delle guardie, una grossa lepre che si trovava lungo i filari di una vigna, non distante dalla strada.
«Dopo essere stata recuperata – spiega Raimondo Silveri, responsabile della Lac Toscana – ancora ferita veniva presa dal cacciatore per il collo e colpita ripetutamente con pugni, ma l’immediato intervento delle guardie hanno impedito l’uccisione dell’animale».
Sul posto è arrivata immediatamente una pattuglia della polizia provinciale di Grosseto, ed è iniziata la corsa verso l’ambulatorio del dottor Marco Aloisi di Semproniano per salvare la vita alla lepre giunta sul posto ancora viva.
Per il Cacciatore è scattato il sequestro del fucile da caccia, della lepre, nonché le contestazioni delle varie ipotesi di reati commessi.