di Lorenzo Falconi
GROSSETO – Tra poche ore chiudono i battenti del calciomercato e si attendono novità per le squadre maremmane impegnate nel campionato di Lega Pro. Grosseto e Gavorrano hanno avuto esordi da incubo nella prima giornata di campionato, con i biancorossi di Statuto strapazzati dalla matricola Pontedera, mentre i minerari di Cioffi hanno alzato bandiera bianca al cospetto del Melfi. Ben 9 reti al passivo tra le due formazioni, incassate alla vigilia della chiusura del calciomercato. E’ ormai abitudine consumata di rimandare le trattative alle ultime ore, con contratti che a volte vengono lanciati nel momento in cui si chiudono le porte delle transazioni. Anche per questo è lecito attendersi movimenti dell’ultimo minuto dalle squadre maremmane.
Il Grosseto avrà il suo uomo di punta a Milano, ovvero Piero Camilli. Sarà lui stesso a chiudere le ultime trattative per la società biancorossa. L’esigenza è quella di vendere e sul piatto ci sono due giocatori da collocare: Delvecchio e Crimi. L’esperto centrocampista non rientra nei progetti anche per l’età avanzata e più volte è stato vicino ad una partenza dalla Maremma che non si è mai verificata. Il nazionale Under 21, invece, ha molto mercato, ma non alle cifre che chiederebbe Camilli, per questo le ultime ore saranno fondamentali per piazzare Crimi in categoria superiore, ovviamente facendo cassa. Attenzione anche a Foglio e Obodo, elementi che hanno mercato. Nelle ultime ore può succedere di tutto, soprattutto sull’esterno ci sono diversi possibili pretendenti. Concluse le mosse in uscita, molto dipenderà da Camilli. La sconfitta di Pontedera pone un bivio: mollare definitivamente il colpo come più volte annunciato, oppure rinforzare una squadra lacunosa in modo adeguato, almeno per evitare altre figuracce. Chiarito questo aspetto, Statuto potrà finalmente lavorare su di un organico esente da incertezze di mercato, senza che vengano cambiate di continuo le carte in tavola, cercando di curare le ferite della batosta di Pontedera con quel 5-2 che ha fatto scalpore.
Diversa la situazione del Gavorrano. Cioffi, bene o male, ha cercato di plasmare la squadra dal primo giorno di lavoro, malgrado non ci fossero le certezze del ripescaggio, gli uomini a disposizione del tecnico non sono cambiati più di tanto nei mesi estivi. Per questo il d.g. Filippo Vetrini, che curerà in prima persona gli ultimi movimenti di mercato dei rossoblù, non stravolgerà il progetto in poche ore. Sistemerà quello che c’è da sistemare, ovvero la questione terzini (manca un rinforzo a destra) e se ci sarà l’occasione non si lascerà sfuggire un ritocco a centrocampo. Al resto dovrà pensarci Cioffi che ha avuto un debutto tremendo sulla panchina dei minerari, con uno 0-4 interno che necessiterà di una mole di lavoro eccezionale per risolvere i molti problemi di una squadra molto giovane, anche a livello psicologico.