GROSSETO – La Fondazione Grosseto Cultura e l’Istituto musicale comunale Palmiero Giannetti tracciano un bilancio del primo gemellaggio internazionale con la scuola di musica comunale di Heilbronn, città vicino a Stoccarda, in Germania. Quattordici giovani talenti e tre insegnanti tedeschi sono stati a Grosseto dal 26 agosto ospiti dell’Istituto musicale dove hanno studiato insieme ai loro colleghi italiani e sotto la guida dei maestri Antonio Di Cristofano, Claudio Cavalieri e Fabio Montomoli.
«Heilbronn è una città di 150.000 abitanti e la scuola di musica conta 1.200 iscritti! E’ stata una esperienza nuova per il nostro istituto – ha detto Antonio Di Cristofano – e ci ha proiettato in una dimensione internazionale. Siamo stati orgogliosi di aver offerto ai nostri studenti questo interessante momento di condivisione e di crescita. I ragazzi tedeschi hanno un’ottima preparazione, l’età variava dai 14 ai 18 anni e le famiglie grossetane sono state entusiaste del loro comportamento. Tra i nostri musicisti e i giovani di Heilbronn sono nati gruppi d’insieme con ottimi risultati».
«La missione della Fondazione è proprio quella di offrire opportunità di crescita e di formazione, e l’esperienza del gemellaggio musicale ha proiettato il nostro lavoro oltre i confini nazionali. – aggiunge Loriano Valentini – E’ la prima volta che l’Istituto musicale Palmiero Giannetti si apre a un gemellaggio di questo tipo che permetterà ai nostri ragazzi, il prossimo anno, nello stesso periodo a fine agosto, di andare a Heilbronn e di vivere la medesima esperienza. Già abbiamo stabilito la data: dal 25 agosto al 1 settembre 2014 alcuni allievi dell’Istituto musicale Palmiero Giannetti avranno l’opportunità di seguire un corso in Germania e di ritrovare così quelli che ormai sono diventati “amici di musica” . Crediamo sia davvero un grande risultato».
Soddisfatta anche Giovanna Stellini, assessore comunale al turismo e alla cultura: «Spero che questo tipo di collaborazione e di scambio possa continuare nel tempo», mentre Mattias Schwarzer, direttore dell’Istituto Musicale Comunale di Heilbronn elogia l’accoglienza grossetana: «Ci siamo trovati veramente bene in Maremma, e ringraziamo per l’ottima ospitalità. Era importante fare questo primo passo, il prossimo anno vedremo di ricambiare la calorosa accoglienza ricevuta».
