di Lorenzo Falconi
MASSA MARITTIMA – Un festeggiamento spettacolare nella storica piazza Garibaldi, un festeggiamento inaspettato con tanto di schiuma party, un festeggiamento arrivato con quindici giorni di ritardo e destinato a innescare la polemica. La gioia del terziere di Borgo, per l’ultimo balestro del girifalco conquistato il 15 di agosto, questa volta varca il confine. Ciò che è accaduto giovedì sera, infatti, rappresenta un precedente mai visto, con una piazza storica imbrattata di schiuma, ma soprattutto con una invasione di territorio mal digerita dagli altri due terzieri. Piazza Garibaldi, pur essendo virtualmente considerata “neutra”, dato che rappresenta il campo di gara del balestro, rientra nel territorio di Cittavecchia, quindi è stato grande lo stupore dei residenti della zona per un festeggiamento ritenuto esteticamente apprezzabile, ma non privo di una invasione ritenuta inedita e inopportuna.
Insomma, il festeggiamento in “casa” di altri, è stato visto come una sorta di sberleffo eccessivo, perché occorre saper perdere, ma bisogna anche saper vincere. Per il terziere di Borgo, invece, tutto in regola, compresa l’autorizzazione firmata dal sindaco Lidia Bai. Anche in questa circostanza la polemica non tende a smorzarsi, perché in questo inedito precedente c’è anche chi aggiunge del pepe alla polemica, in quanto, guarda caso, il primo cittadino di Massa Marittima fa parte del terziere di Borgo. E tra prese in giro più o meno serie, c’è già chi medita “vendetta” per i prossimi festeggiamenti del balestro del girifalco, a patto di vincerlo.