GROSSETO – Preaprtura della caccia ormai vicina: la stagione ventaoria si apre infatti domenica prossima 1 sttembre. A contestare la partecipazione dei cacciatori a questo appuntamento è la Lac, la Lega per l’Abolizione della Caccia, impeganta anche a Grosseto a rivendicare i propri principi.
«Anche la Comunità Europea – spiega Raimondo Silveri, responsabile regionale della Lac – parla chiaro, è vietato uccidere animali durante il periodo di riproduzione e quello di migrazione, ma nonostante la direttiva, la Regione Toscana autorizza le Province a fare preaperture su tortore selvatiche, colombi, merli, e addirittura acquatici, favorita dal mondo politico in cerca di voti e non certo intento alla salvaguardia della Ns. fauna e dell’ambiente».
«E noi siamo nuovamente qui per chiedere alla nostra regione e alle nostre province di evitare questo triste appuntamento, che macchierà di sangue gli ultimi giorni di ferie di migliaia di persone che ancora assediano le nostre campagne, gli agriturismi e la nostra meravigliosa e preziosa costa; svegliati, disturbati e spaventati da ripetuti colpi di fucile esplosi già dalle prime ore di luce di Domenica mattina».
“Crediamo sia arrivato il momento di dire basta alla caccia, oltre l’80% della popolazione in Italia è contraria a questa pratica considerata uno sport, in realtà è un massacro di animali indifesi, uccisi solo per divertimento».
«Invitiamo gli stessi cacciatori, Domenica mattina, a rinunciare a questa barbara pratica ingiustificata e magari quel tempo lo occupino per recuperare i migliaia di bossoli sparati e lasciati abbandonati nelle campagne negli ultimi decenni».
«Per dire no alla caccia la LAC da appuntamento alla manifestazione nazionale contro la caccia che si terrà a Firenze il giorno prossimo 14 settembre 2013 alle 15 con ritrovo in piazza della Repubblica».