ORBETELLO – «Una decisione unilaterale, assunta in totale assenza di trasparenza, non condivisa e non comunicata». Così i sindacati Cgil Cisl e Uil funzione pubblica bollano la decisione del comune di Orbetello di costituire un ufficio gare e appalti all’interno del settore lavori pubblici. Anzi, aggiungono «così come pensata, la riorganizzazione rischia di ritardare le procedure per l’affidamento dei lavori di somma urgenza legati all’alluvione dell’anno scorso».
«Apprendiamo dalla stampa la decisione dell’Amministrazione comunale di Orbetello di rivedere in parte l’organizzazione dell’ente. Una riorganizzazione parziale, che tiene conto di un problema contingente ma che, ancora una volta, non affronta in maniera organica la questione nonostante il sindacato abbia a più riprese chiesto l’avvio di un confronto per valutare veri processi di riorganizzazione in grado di compensare le mancate assunzioni e di garantire il miglior utilizzo delle risorse e delle professionalità per servizi più vicini al cittadino».
«La decisione assunta dalla Giunta rischia di precipitare nel caos organizzativo tutta l’attività dell’ente – precisano i sindacati -, visto che, in attesa della costituzione del nuovo ufficio e della formazione del personale individuato, da quasi un mese il Comune di Orbetello si trova di fatto senza un ufficio che si occupi delle gare ed appalti e senza che siano state date direttive al resto delle strutture. In un momento in cui la normativa è sempre più complessa e non si presta a scelte improvvisate, Cgil, Cisl e Uil di categoria e la Rsu del Comune di Orbetello si chiedono, e chiedono all’amministrazione comunale, se la decisione abbia un senso organizzativo».